Canada, ancora troppi incendi in corso: ecco la situazione, allarme anche a New York per l'aria
Gli incendi divampati in Canada stanno avendo conseguenze in tutta l'America. Fumo e ceneri hanno raggiunto gran parte del nord est degli Stati Uniti con la città di New York apparsa avvolta da una coltre arancione di fumo. La situazione.
Brucia il Canada: incendi divampano con conseguenze sull'America del Nord-Est
Il cielo di Ottawa, capitale del Canada, è diventato arancione invaso dal fumo del “Donnie Creek Fire”. Nelle ultime settimane infatti una serie di incendi ha colpito British Columbia, Quebec, Ontario e Alberta costringendo migliaia di cittadini a dover lasciare le proprie abitazioni. Le autorità del paese hanno invitato i cittadini a non uscire di casa e a indossare dei respiratori per via della qualità dell'aria. L’Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Usa (EPA) ha diramato stati di allerte in diversi stati tra cui New England, Illinois, Wisconsin, Connecticut e Minnesota. Nonostante l'impiego dei servizi antincendio sono ancora attivi 152 roghi sui 422 segnalati con 226 mila ettari di terra brucati.
L'allarme più importante riguarda Ottawa dove il governo ha comunicato che la qualità dell'aria si presenta con "un rischio molto elevato" per la salute delle persone. Stessa sorte anche a New York, dove l'indice di qualità dell'aria ha superato quota 150, limite che indica un livello di inquinamento malsano per gli anziani, i bambini e le donne incinte.
New York avvolta in una coltre di fumo: è allarme per l'aria
Il fumo e gli incendi divampati in Canada hanno raggiunto anche New York. La grande mela è apparsa in una coltre arancione con il governatore Kathy Hochul che ha lanciato l'allarme per la qualità dell'aria: "emergenza che potrebbe durare alcune giorni. Bisogna prepararsi per il lungo termine. New York e Syracuse tra i posti peggiori al mondo. Se potete stare al chiuso, state al chiuso". Nella città di New York l'indice della qualità dell'aria ha raggiunto quota 342, un livello considerato "pericoloso" per tutti i residenti trasformando così la Grande Mela nella città più inquinata al mondo.
Il sindaco di New York Eric Adams ha dichiarato: "stiamo sperimentando è un evento senza precedenti: state al chiuso o indossate la mascherina all'aperto". Intanto le scuole all'aperto hanno interrotto ogni tipo di attività e lo zoo della città ha chiuso per tutelare la salute dei visitatori, staff ed animali. Annullato anche l'evento "Global Running Day all'aperto" con il sindaco di New York che ha sottolineato: "Limitate l'esposizione. Questa non è una buona giornata per allenarsi per un maratona".
Non è solo la città di New York a risentire degli incendi divampati in Canada. Anche a Washington DC e Philadelphia sono state sospese le attività nelle scuole e i sindaci hanno invitato i cittadini "ad evitare un'eccessiva attività fisica all'aperto e, se possibile, a usare la mascherina". L'emergenza è ancora in corso con il servizio meteorologico che ha indicato un possibile peggioramento nei prossimi giorni.