Botti di Capodanno, multe fino a 500 euro: come evitare di prenderle?
Molti comuni già negli anni scorsi avevano disposto il divieto per i botti di Capodanno, e a questi se ne sono aggiunti altri che hanno emesso ordinanze specifiche vietando i fuochi d'artificio. La multa, in caso di violazione, può arrivare fino a 500 euro. I dettagli.
Festeggiare l'arrivo 2023 con i botti si può?
Accogliere il nuovo anno in modo scoppiettante è il desiderio di molti, ansiosi di scendere in strada per tornare a festeggiare con i tradizionali botti di Capodanno. Molti Comuni hanno messo al bando però i fuochi d'artificio, e i trasgressori potrebbero vedersi sanzionati con multe salatissime. I motivi che hanno portato alcuni sindaci a vietarli sono diversi, e accomunano centri grandi e piccoli, dal nord al sud. Tra le varie motivazioni ci sono quelle legate agli effetti che questi hanno sugli animali, che hanno un udito molto più sensibile del nostro. Senza contare che il bagliore e il frastuono provocato dai botti disorienta i volatili.
Altre motivazioni riguardano invece la tutela dell'ambiente, perché i petardi emettono grandi quantità di Co2, PM5 e PM10. Ultima, ma non per questo meno importante, è la motivazione riguardante l'incolumità delle persone. Ogni anno i petardi inesplosi o esplosi male provocano accecamenti e amputazioni che potrebbero essere evitate con comportamenti consapevoli.
Fuochi d'artificio, ecco divieti e multe
Molti Comuni hanno già deliberato, mentre altri potrebbero farlo anche a poche ore dall'inizio dei festeggiamenti, per cui la prima cosa da fare è quella di informarsi se - nel proprio Comune - sono previste restrizioni all'utilizzo dei botti di Capodanno.
Petardi, mortaretti e dispositivi incendiari in genere potrebbero costare molto cari. Le sanzioni - diverse da Comune a Comune - possono arrivare fino a 500 euro. Le varie amministrazioni comunali hanno previsto anche archi temporali di divieto diversi, per cui può anche accadere di vedersi sanzionati non solo la sera del 31 dicembre allo scoccare della mezzanotte, ma anche nei giorni immediatamente precedenti e successivi.