FacebookInstagramXWhatsApp

Bombi a rischio estinzione: un problema per tutti gli equilibri ambientali

La riduzione nel numero dei bombi, impollinatori, rischia di compromettere la salute di molte specie vegetali, tra cui le piante da frutto e molte verdure
Ambiente21 Settembre 2022 - ore 15:43 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente21 Settembre 2022 - ore 15:43 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Per colpa del cambiamento climatico e della distruzione degli habitat naturale, il numero di bombi sta crollando e il rischio estinzione per questi insetti si fa sempre più concreto. In quanto insetti impollinatori, la loro scomparsa condiziona i delicati equilibri ambientali e rischia di compromettere la salute di molte piante e, di conseguenza, potrebbe arrivare a incidere anche sulle colture di frutta e di verdura.

Una specie chiave per gli equilibri ambientali

I bombi appartengono - come le api europee - alla famiglia delle apidi e si nutrono di polline e nettare delle piante. La loro caratteristica distintiva è la forma del corpo tozza e arrotondata, con una lunghezza variabile dai 9 ai 16 millimetri (le regine più grandi possono arrivare anche ai 2,8 centimetri).
Al pari di altri insetti impollinatori, il loro ruolo è fondamentale per la riproduzione delle piante e la salvaguardia dell’equilibrio degli ecosistemi viventi.

A segnalare il pericolo rappresentato dalla possibile estinzione dei bombi è stata l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (più nota come Fao), secondo cui il 35% degli impollinatori invertebrati, come api e farfalle, si trova oggi in pericolo.

La colpa è, come al solito, della crisi climatica, dell’utilizzo dei pesticidi e dell’emissione continua di enormi quantità di anidride carbonica. Tutti questi fattori stanno rendendo molte aree del nostro pianeta inospitali per gli insetti, determinando la creazione di circoli viziosi che finiscono per coinvolgere e danneggiare moltissime specie viventi.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove
    Ambiente22 Novembre 2024

    Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove

    Dal 2025 stop al fumo sigaretta in strada a Milano. Arriva la stretta in tutte le aree pubbliche all’aperto, incluse le strade.
  • Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?
    Ambiente20 Novembre 2024

    Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?

    Nel Mar Morto scoperti dei "camini di sale": si tratterebbe di una scoperta fondamentale per indicare l'allerta per il verificarsi delle doline.
  • Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud
    Ambiente19 Novembre 2024

    Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud

    Cosa dice l'ultima classifica sulla qualità della vita nelle città italiane? Quali città si trova al primo posto e quale all'ultimo? Ecco i nomi.
  • Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik
    Ambiente18 Novembre 2024

    Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik

    A Utqiaġvik, la città più a nord degli Stati Uniti, ogni inverno il sole scompare per 66 giorni, lasciando spazio alla lunga notte polare.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tendenza24 Novembre 2024
Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tempo variabile sull'Italia dal 27 novembre con nubi e alcune fasi piovose. Aria mite: non si profila una nuova irruzione di freddo intenso. La tendenza meteo
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 24 Novembre ore 16:30

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154