La siccità cambia i colori delle foglie in autunno: ecco perché
I colori dell’autunno rischiano di essere “sbiaditi”, e la colpa è della grande siccità registrata in varie parti del mondo questa estate. Solitamente le foglie, prime di cadere, assumono varie colorazioni: dal marrone ruggine all’ambra, dal giallo al rosso fuoco. Quest’anno però il panorama dell’autunno “potrebbe essere più opaco del solito in molti luoghi a causa di un'estate eccezionalmente calda e secca, che ha messo sotto stress gli alberi”, riporta il quotidiano americano Washington Post citato dall’Agi.
I colori dell’autunno che cambiano
Secondo Andy Finton, ecologista della conservazione presso la Nature Conservancy nel Massachusetts, il caldo e la siccità “possono spostare la caduta delle foglie”. E così i colori dell’autunno tendono a diventare più gialli e marroni nelle zone più duramente coinvolte: “Le persone possono ancora trovare sacche di colori vivaci, specialmente nelle zone basse e nelle zone umide più umide”. In generale, però, l’autunno rischia di essere molto meno colorato degli scorsi anni.
Come funziona la caduta delle foglie
La perdita delle foglie aiuta gli alberi a trattenere l'acqua durante l'inverno, e a utilizzare meno energia per rimanere in vita, ma adesso “la grave siccità in molte aree ha accelerato la caduta delle foglie quest'anno e gli alberi stressati non sono più in grado di mantenerle attaccate ai rami, quindi iniziano a cadere prima”. E quindi “diventano marroni, prima che abbiano la possibilità di scomporre i loro colori verdi per esporre il giallo e l'arancione sotto, e prima che abbiano la possibilità di sviluppare colori rosso brillante per specie come l'acero rosso e il sommacco", ha scritto Finton.