Asteroide ha sfiorato la Terra senza essere individuato, quando è successo e perché
Non capita certo tutti i giorni che un corpo celeste di circa 60 metri di diametro sfiori il nostro Pianeta senza che nessun sistema di osservazione possa rilevarlo. Eppure è quanto accaduto nei giorni scorsi, quando l'asteroide 2023 NT1 ci è "passato accanto" senza che ce ne rendessimo conto.
Asteroide "invisibile" passato vicino alla Terra
L'asteroide 2023 NT1 è stato individuato dagli astronomi lo scorso 15 luglio, due giorni dopo che la sua traiettoria lo aveva portato a una distanza di circa 100.000 Km dal nostro Pianeta. Il sasso spaziale è passato quindi a una distanza che corrisponde a circa ¼ di quella che ci separa dalla Luna, "eludendo" tutti i sistemi di osservazione celeste.
Ma com'è possibile che l'asteroide (neppure troppo piccolo) sia riuscito a passare inosservato vicino al nostro Pianeta? Il sasso spaziale proveniva dall’interno del Sistema Solare, e non è stato possibile vederlo in anticipo a causa di quello che viene definito in gergo una sorta di "angolo cieco astronomico".
Il problema legato all'impossibilità di vedere in anticipo corpi celesti che provengono dalla direzione del Sole è uno di quelli a cui Nasa ed Esa stanno lavorando, nell'ambito del più ampio progetto di difesa della Terra da potenziali asteroidi pericolosi. L'agenzia statunitense ha già creato una missione dedicata alla risoluzione del problema - la Neo Surveyor - mentre l'Agenzia Spaziale Europea sta lavorando sulla questione con Neomir, un sistema di allerta preventiva degli asteroidi. Secondo le stime Esa sarebbero circa il 98.9% degli asteroidi di diametro compreso tra 30 e 100 metri - più o meno vicini alla Terra - a sfuggire ai sistemi di controllo.
Asteroide 2023 NT1, dimensioni
Il sasso cosmico che ha sfiorato la Terra nei giorni scorsi aveva dimensioni notevoli. Si stima infatti che l'asteroide 2023 NT1 abbia un diametro di circa 60 metri. Si tratterebbe quindi di un corpo celeste di dimensioni tre volte superiori a quello che nel 2013 è esploso nell'impatto con l'atmosfera sopra la Russia, causando un'onda d'urto che ha mandato in frantumi vetri e muri e che ha ferito centinaia di persone. Anche il meteorite di Chelyabinsk era riuscito a eludere i controlli a causa del disturbo solare.
Cosa sarebbe accaduto se l'asteroide 2023 NT1 si fosse trovato in "rotta di collisione" con la Terra? Per vedere le possibili conseguenze di un impatto con un sasso celeste di quelle dimensioni possiamo utilizzare la mappa interattiva messa a punto a inizio 2023.