Arriva la Luna piena del 16 maggio (con eclissi lunare): giorno, orario, significato e come vederla
Il conto alla rovescia è già iniziato e manca davvero poco ormai all'appuntamento con la Luna piena di maggio, che sarà anche protagonista di una spettacolare eclissi lunare. Ecco qualche curiosità sul doppio evento celeste, che promette di incantare tutti gli appassionati di astronomia. A proposito: cliccando qui trovate anche tutti i miti e leggende sulla Luna piena spiegati o sfatati dalla scienza (tipo: aumentano bambini, capelli, sfortuna e non solo)
La Luna piena dei Fiori, perché si chiama così?
Nella notte tra il 15 e il 16 maggio arriva il quinto plenilunio dell'anno, conosciuto anche come Luna piena dei Fiori. Non tutti sanno che all'origine di questa terminologia ci sono le tradizioni dei nativi d'America, che erano soliti associare ai pleniluni che si verificano ogni mese un soprannome che identificasse le caratteristiche di quel determinato periodo.
Nel quinto mese dell'anno abbondano le fioriture ed ecco quindi spiegato perché il plenilunio è anche definito come Luna piena dei Fiori o Flowers Moon. Ma non sono solo i fiori a caratterizzare questo periodo e infatti la stessa luna assume appellativi diversi. Maggio era anche il momento in cui il mais era ormai pronto per essere piantato, per cui in alcune tribù il plenilunio di maggio veniva identificato come Luna Piena della semina del mais (Corn planting moon). La ripresa della vegetazione portava anche nuove erbe per i pascoli, permettendo così alle pecore, alle capre e alle mucche di nutrirsi abbondantemente e di conseguenza produrre un latte più ricco di vitamine. Ecco il motivo per cui, in alcune tribù, il plenilunio di maggio era conosciuto anche con il nome di Luna del latte (Milk Moon). In ogni caso il plenilunio di maggio rappresentava, per i nativi d'America, un evento a cui erano particolarmente legati. Lo sbocciare dei fiori, la semina del mais e i pascoli più ricchi erano infatti sinonimo di prosperità.
Doppio appuntamento con la Luna piena di maggio
Il fenomeno della Luna piena, che rappresenta un evento imperdibile per molti appassionati di astronomia, stavolta offrirà un motivo in più per rimanere con gli occhi al cielo. Il 16 maggio infatti, non ci sarà solo il plenilunio ma anche una spettacolare eclissi totale di luna.
La Luna dei Fiori sarà oscurata dal disco solare. Purtroppo però dall'Italia lo spettacolo sarà visibile solo parzialmente, mentre saranno più fortunati gli abitanti di alcune zone Africa, Nord e Sud America, che potranno seguire in diretta la prima eclissi totale di Luna 2022. Noi dovremo accontentarci di un'eclissi parziale, perché l'oscuramente del satellite entrerà in fase totale alle 5.29 del 16 maggio e raggiungerà la totalità alle 6.11, quando la Luna sarà ormai tramontata oltre l'orizzonte e il Sole che allo stesso tempo renderà il cielo sempre più chiaro, prima di sorgere alle 5.49. Potremo salutarla e osservarla nella sua sfumatura rossa mentre scompare all'orizzonte. Per vedere lo spettacolo nella sua totalità potremo comunque collegarci in diretta streaming.
Come già anticipato potremo comunque goderci lo spettacolo di una eclissi parziale di Luna anche dal vivo. Puntando la sveglia alle 3.32 del 16 maggio possiamo ammirare la fase penombrale, che proseguirà con l'eclissi parziale lunare alle 4.28. Il momento culminante è invece previsto per le 6.11, quando la Luna sarà già scesa sotto l'orizzonte da circa 50 minuti. Un occhio al cielo e uno sulla rete quindi, per non perdersi neppure un attimo di questo splendido spettacolo celeste.
Luna piena di maggio, sarà una Superluna?
La luna piena di maggio non sarà una Superluna, anche se la distanza dal nostro Pianeta "sfiorerà" di poco quella prevista dal satellite per potersi fregiare di questo titolo.
Il termine Superluna, coniato dall'astrologo Richard Nolle nel 1979, indica infatti una luna piena che si trova a una distanza dalla Terra pari (o inferiore) a 361.885 km. Quella di maggio invece, stando a quanto riportato dall'Unione Astrofili Italiani, "transiterà" a 362.127 km, quindi tecnicamente non può essere definita una Superluna, anche se questa "piccola" differenza non ci impedirà di ammirarla più grande del solito.
Per assistere a una Superluna dovremo invece attendere il plenilunio di giugno, quando la Luna piena della Fragola si troverà ad appena 357.000 km dalla Terra.