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Allarme meduse in Italia: ecco svelato il motivo

Riscaldamento dell'acqua del mare ed assenza di pesci predatori. Ecco cosa ci può essere alla base di un fenomeno naturale che in Puglia porta i bagnanti a lanciare l'allarme meduse
Ambiente17 Giugno 2022 - ore 21:41 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente17 Giugno 2022 - ore 21:41 - Redatto da Redazione Meteo.it
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Si parla ancora di allarme meduse in Italia. Dopo Trieste, quando qualche mese fa si parlò di vera e propria invasione nel golfo e dei problemi dei pescatori, ora tocca alla Puglia. Dove in particolare? A quanto pare negli ultimi giorni nel Salento i bagnanti e i pescatori hanno dovuto far i conti con inquilini indesiderati e hanno così lanciato diverse segnalazioni. A creare problemi ai vacanzieri che cercano refrigerio dal gran caldo portato dall'anticiclone con un bel bagno in mare è la medusa urticante conosciuta come medusa luminosa o con il nome scientifico “Pelagia noctiluca”.

Allarme meduse in Puglia: il problema in Salento

Le meduse stanno creando qualche piccolo problema ai bagnanti che in Puglia, più precisamente nella zona del Salento, vogliono godersi un po' di refrigerio dal grande caldo di questi giorni con un bel bagno in mare. Dopo le molteplici segnalazioni di punture, in diversi stanno cercando di desistere ed evitare di fare il bagno. Cosa si può fare per rimediare al problema? In realtà poco o nulla. L'uccisione delle meduse è illegale. Non ci sono molti mezzi con cui impedire la concentrazione delle meduse luminose nelle acque della Puglia.

Le cause della presenza delle meduse in Salento: il parere dei biologi

Quali sono le cause all'origine del problema? Cosa ha scatenato l'alta concentrazione di meduse in Salento? Per i biologi il fenomeno è del tutto naturale e si ripete spesso nei mari dell'Italia.

Quanto dovranno attendere i bagnanti del Salento per tornare tranquilli in acqua a fare il bagno? I biologi sottolineano che la durata della presenza delle meduse non è calcolabile. Secondo l’ultima esperienza si può ragionevolmente pensare che la concentrazione di questi piccoli ed indesiderati animali che popolano le acque del Salento possa durare pochi giorni, ma anche alcune settimane.

Ragionando invece su quanto accaduto pochi mesi fa a Trieste gli scienziati hanno evidenziato come la forte presenza delle meduse nelle acque italiane stia notevolmente aumentando. Il fenomeno, infatti, pur naturale, non si presentava così frequentemente anni fa. Una delle possibili cause potrebbe essere l'aumento della temperatura delle acque marine tanto da renderle quasi tropicali e pertanto perfette per ospitare questo tipo di medusa. Un'altra causa potrebbe essere individuata nella carenza di pesci e altri predatori per via della pesca industriale a strascico.

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