Terremoto, due violente scosse: tra Perù e Bolivia e a Timor Est
Un terremoto magnitudo 7.2 è stato registrato al confine tra Perù e Bolivia alle 14.02 (ora italiana) di ieri, giovedì 26 maggio. Il sisma, avvertito anche in Cile e Bolivia si è sviluppata a una profondità di 224 km.
Trema la terra in Perù, forte scossa di terremoto magnitudo 7.2
L'epicentro del sisma che ieri ha colpita la zona sud del Perù è stato localizzato ad Asillo District, 20 chilometri a nord-est di Ayaviri, Melgar (provincia di Puno). Erano le 14.02 (ora italiana) quando i sismografi dell'Istituto di geofisica del Perù (Igp) e del servizio geologico Usa (Usgs) hanno registrato il violento sisma magnitudo 7.2, sviluppato a notevole profondità. L'ipocentro è infatti stato individuato a 224 km.
La scossa, stando a quanto riportato dall'Igp, è stata avvertita in diverse zone del Perù meridionale, dove la gente è scesa in strada bloccando il traffico, terrorizzata dalla possibilità di altre repliche. Molta la paura tra gli abitanti, anche se fortunatamente la zona epicentrale è poco popolosa e al momento non si registrano gravi danni a persone o cose. A riferirlo è la radio Rpp di Lima.
Il violento sisma è stato avvertito in molte città come Cusco, Apurimac, Moquega, Tacna e Arequipa. Proprio in quest'ultima località si sarebbero verificati alcuni smottamenti da frane e cadute di massi, sia nella zona vicina all'aeroporto che all'ingresso della città. Il Perù è situato nell'area conosciuta come la "cintura di fuoco del Pacifico", nella quale si registra l'85% circa dell'attività sismica mondiale.
Terremoto: scossa di magnitudo 6.3 a Timor Est, in Asia
Una scossa di terremoto magnitudo Mwp 6.3 è stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 4.36 (ora italiana) di stamani, venerdì 27 maggio, con epicentro al largo della costa di Timor Est, in Asia. Il sisma si è sviluppato a una profondità di 68 km.
La violenza del sisma e la profondità dell'ipocentro avevano in un primo momento fatto temere la formazione di onde anomale per i Paesi che si affacciano sull'Oceano Indiano. L'allerta tsunami, diramata subito dopo la scossa dal Servizio Geologico US, è poi rientrata nelle scorse ore.