Terremoto di magnitudo 6.1, tragedia in Afghanistan con oltre 900 morti
Una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 6.1 si è avvertita nel sud est dell'Afghanistan al confine con il Pakistan provocando una tragedia. La scossa, stando a quanto comunicato dall'Istituto geofisico statunitense (Usgs), si è registrata a 44 km a sudovest di Khost, vicino al confine con il Pakistan, a sud di Kabul.
Terremoto in Afghanistan: si contano almeno 920 morti
La zona dell'Afghanistan al confine con il Pakistan ha vissuto lunghi momenti di terrore. Nel cuore della notte, infatti, si è registrata una terribile scossa di terremoto di magnitudo 6.1. US Geological Survey ha comunicato che l'epicentro dello sisma è stato individuato a una profondità di circa 51 chilometri e sono diverse le aree coinvolte. La scossa, infatti, è stata avvertita nei distretti di Barmala, Ziruk, Naka e Gayan nella provincia di Paktika.
Sui social sono tantissime le immagini che mostrano persone in barella, case distrutte e macerie. Al momento si contano oltre 900 morti, e il numero delle vittime purtroppo è destinato ad aumentare ancora.
Bilal Karimi: "vittime terremoto Afghanistan catastrofe umanitaria"
Il terremoto che ha colpito l'Afghanistan ha letteralmente distrutto una parte del paese. La scossa, infatti, ha colpito i distretti di Barmala, Ziruk, Naka e Gayan nella provincia di Paktika dove è in corso il conto delle vittime, dei feriti e dei danni. Il portavoce del governo, Bilal Karimi sui social ha scritto: "chiediamo alle agenzie umanitarie di fornire soccorsi immediati alle vittime del terremoto per prevenire una catastrofe umanitaria".
Intanto il Centro Sismologico Euro Mediterraneo ha comunicato che, vista la forte intensità di magnitudo 6.1 della scossa, il terremoto è stato avvertito anche in Pakistan ed India in un raggio di ben 500 km. La zona dell'Afghanistan non è nuova al fenomeno dei terremoti per la presenza delle grandi montagne dell'Hindu Kush dove la placca tettonica indiana si scontra a nord con quella eurasiatica.