Terremoto in Sicilia e in Grecia (3.5 e 4.7 di magnitudo), cosa sta succedendo: la situazione
Diverse scosse di terremoto in Sicilia hanno fatto tremare la terra tra Enna e Catania mentre una scossa di terremoto in Grecia è stata avvertita anche in Puglia e Calabria. Ecco cosa sta succedendo e tutti i dati sugli eventi sismici delle ultime ore.
Terremoto in Sicilia: un vero e proprio sciame sismico tra Enna e Catania
Dalle 18 circa di ieri, lunedì 29 agosto 2022, si sono susseguite più di 20 scosse in Sicilia. L'intenso sciame sismico che è stato registrato dall'Ingv, l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha individuato tra Bronte, in provincia di Catania, Regalbuto e Troina, entrambi della provincia di Enna, gli epicentri.
Le scosse di maggiore intensità hanno avuto magnitudo tra 2.0 e 3.5 gradi della scala Richter. La più forte, di 3.5, è stata registrata alle 21.41. Secondo i dati riportati dall'INGV l'evento tellurico ha avuto una profondità di soli 14 chilometri ed è stato registrato Sud-Ovest di Bronte. Un'altra scossa del 3.2 è stata registrata alle ore 22:01 a otto km a Nord Est di Regalbuto in provincia di Enna ad una profondità di 16 km.
Per fortuna non sono sopraggiunte segnalazioni di danni a cose o persone.
Terremoto in Grecia: scossa avvertita anche in Puglia e Calabria
Alle 6:49 ora locale di oggi, le 5:49 in Italia, una scossa di terremoto ha fatto tremare la Grecia, davanti alla costa Ionica. Il sisma, ha avuto una profondità di soli 17 km, ed è stato avvertito anche in Puglia e in Calabria.
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto epicentro a circa 30 km dalla terraferma. Al momento non si registrano danni.