Terremoto in Cina, scossa di magnitudo 6.6 nel Sichuan: danni e almeno 21 vittime
Quest'oggi, 5 settembre, una scossa di terremoto in Cina di magnitudo 6.6 si è verificata alle ore 12.52 - le 06:52 in Italia - nel Sichuan. Nell'area sudoccidentale della Cina, a circa 200 chilometri a ovest della capitale provinciale di Chengdu, si registrano danni e vittime. Ecco tutte le ultime notizie in merito.
Terremoto in Cina: epicentro, zone coinvolte e prima stima dei danni
La scossa di terremoto che ha colpito la Cina ha avuto il suo epicentro nei pressi di Luding Xian, a una profondità di circa 10 Km. Il sisma di magnitudo 6.6 localizzato nella provincia del Sichuan è stato seguito, pochi minuti dopo, da un secondo terremoto di magnitudo 4,2 che ha colpito la città di Yaan vicino a Luding Xian.
"Tutto tremava piuttosto forte", ha dichiarato un abitante di Chengdu. Le due scosse, soprattutto la prima, sono state avvertite con forza in una vasta area che porta alla megalopoli di Chengdu, capoluogo del Sichuan, che conta oltre 15 milioni abitanti. I due eventi tellurici sono avvenuti in una zona della Cina recentemente colpita anche da un'intensa ondata di caldo e siccità e solo la scorsa settimana, grazie al ritorno di piogge e clima più fresco, si era iniziato a registrare un netto miglioramento e molte fabbriche, senza corrente, avevano iniziato a riprendere l'attività.
Secondo fonti locali si stima che vi sarebbero - per ora - almeno 21 vittime e numerosi danni a strade e case vicino all'epicentro.
Terremoto in Cina: il Sichuan è una zona molto sismica
La zona in cui si è verificato il terremoto di oggi, in Cina, è molto sismica. L’ultima scossa era stata registrata lo scorso giugno e aveva avuto magnitudo 6.1. In quell'occasione si registrarono ben 4 vittime. Nel 2008, invece, una scossa di terremoto di magnitudo 8.0, causò la morte di migliaia di persone.