Smettere di fumare: concentrarsi sui benefici può fare la differenza
Che fumare faccia male non è una novità, come - del resto - nemmeno il fatto che smettere e perdere questo pessimo vizio sia alquanto difficile. Eppure, i benefici di allontanarsi una volta per tutte dalle sigarette sono davvero numerosi, dal risparmio economico fino al benessere fisico ed emotivo. Concentrare l’attenzione su questi aspetti può aiutare a raggiungere l'obiettivo.
Spunti per smettere di fumare
Il vizio del fumo porta con sé una lunga serie di rischi per la salute dell'organismo. Nello specifico, un fumatore ha una probabilità molto più alta di sviluppare varie forme tumorali, soprattutto a carico di polmoni, gola e labbra.
Quando si smette, al contrario, si assiste a una vera e propria rinascita dell’organismo: in pochi giorni migliora la respirazione, diminuisce la tosse, si percepiscono in maniera più nitida gusti e odori, aumentano le energie e tanto altro. Tutto questo senza considerare i benefici sul lungo periodo a livello psico-fisico, incluso il miglioramento dell’umore.
Riuscire a smettere e superare lo scoglio dei primi mesi non è affatto facile e serve grande forza di volontà, però alcuni rimedi naturali e atteggiamenti possono semplificare il compito. Anzitutto, bisogna avere chiare le motivazioni che portano a perseguire questo obiettivo, altrimenti il rischio è di ricadere alla prima occasione buona.
Stesso discorso vale per le tentazioni: posaceneri, accendini, sigarette avanzate e qualsiasi altra cosa che ricordi il fumare andrebbe gettata.
Un'altra motivazione molto stimolante per allontanarsi dal fumo è quello di tutelare il benessere della famiglia e dei propri cari: per esempio, se si è genitori avere uno stile di vita sano è il migliore modo per essere di esempio ai propri figli.
Da non sottovalutare è anche l’attività fisica: una bella camminata o un giro in bicicletta distolgono l’attenzione dalla nicotina e dal fumo, oltre ad avere un effetto positivo sull’apparato cardiovascolare.