"I giovani non fumatori non dovrebbero usare la sigaretta elettronica": l’appello degli esperti inglesi
“I giovani che non fumano dovrebbero evitare le sigarette elettroniche”: a dirlo sono gli esperti consultati dal governo inglese per monitorare gli effetti della diffusione dei sistemi di "svapo" tra la popolazione. Nel report annuale, giunto alla sua ottava edizione e pubblicato alla fine di settembre 2022, gli esperti hanno indicato come non siano allo stato attuale noti gli effetti a lungo termine sulla salute causati dall’inalazione dei liquidi, e dunque i giovani dovrebbero stare alla larga dalle sigarette elettroniche.
Quanti sono i giovani che svapano
I dati pubblicati dalla BBC fanno riflettere sulla diffusione di questi apparecchi nel Regno Unito: nella popolazione tra gli 11 e i 18 anni, la percentuale di "svapatori" è cresciuta dal 4% del 2020 all’8,6% del 2022. In generale, si stima che siano circa 4 milioni i consumatori abituali in Gran Bretagna. “Scoraggiamo chiunque non sia un fumatore a iniziare a usare sistemi per svapare”, ha dichiarato la dottoressa Ann McNeil, specialista in dipendenza da tabacco e a capo del team che ha prodotto il rapporto.
Svapare fa meno male che fumare
Il discorso è invece ribaltato per quanto riguarda i fumatori di sigarette tradizionali che non riescono a smettere: gli esperti hanno scritto che le informazioni finora acquisite indicano che svapare è efficace per smettere di fumare. E che inoltre lo "svapo" provoca solo una piccola parte dei rischi per la salute associati alle sigarette tradizionali. Tuttavia viene ricordato che, sebbene allo stato attuale non ci siano serie evidenze di pericoli per l’uso a breve termine, non è ancora noto quali siano gli effetti a lungo termine causati dallo svapo. “È molto improbabile che sia senza rischi”, ha spiegato ancora Ann McNeil.