Primavera in arrivo, cambio di stagione e salute fisica e mentale: cosa fare
La primavera è alle porte e le fredde giornate invernali stanno per diventare solo un ricordo. Come ogni cambiamento di stagione, anche quello tra inverno e primavera determina delle conseguenze fisiologiche sull’organismo: il corpo umano cerca di adattarsi più rapidamente possibile alle giornate più lunghe, alte temperature in aumento e alla vegetazione che prospera, ma questo passaggio non è privo di effetti profondi sulla salute.
Le conseguenze sull'umore e sull'organismo
Proprio in questo periodo dell'anno può capitare più di frequente di sentirsi più irritabili, stanchi, assonati o affamati: può sembrare strano, ma solitamente si tratta proprio degli effetti dell’arrivo della primavera. I cambiamenti improvvisi delle condizioni meteoclimatiche, infatti, determinano un impatto sul corpo delle persone, sia a livello fisico sia psicologico.
Non a caso, è frequente in questo periodo che l’umore non sia stabile, ossia che ci si senta spesso stressati, in ansia oppure sotto pressione per le attività quotidiane. Ancora, possono manifestarsi problemi di concentrazione, un eccessivo desiderio di carboidrati e di dolci, episodi fame improvvisa e tanto altro.
Quasi scontato ribadire che questi stati d'animo possono condizionare anche la salute fisica delle persone a medio e lungo termine, favorendo l'accumulo di grasso corporeo e lo squilibrio di alcuni parametri fisiologici.
Dati alla mano, sono molto diffusi anche i problemi legati al sonno: oltre all’insonnia, spesso capita di sentirsi stanchi e affaticati anche dopo essersi concessi una bella dormita. Per favorire il rilassamento e per non sollecitare eccessivamente l’organismo, può essere utile svolgere alcune attività rilassanti e distensive: lo yoga, la meditazione e la lettura di un buon libro possono essere ottimi alleati per questo scopo.