Pozzuoli: scosse di terremoto legate al bradisismo
A Pozzuoli le ultime scosse di terremoto sono legate al bradisismo. Di cosa si tratta? Quali sono gli episodi registrati dall'INGV? Ebbene dall' 1,20 di questa mattina, 5 gennaio 2022, una serie di lievi scosse sono state registrate nelle ultime ore nell'area flegrea. La successione di eventi ha fatto registrare il primo picco all'1:20 di notte con una scossa di magnitudo 1,0 e profondità 1220 metri e il secondo picco con una scossa di magnitudo 1,2 e profondità 1800 metri all' 1:42 circa. Entrambi gli episodi sismici hanno avuto come epicentro il lungomare tra il Rione Terra e località La Pietra. I due terremoti sono stati preceduti e seguiti da scosse- sei in totale - di bassa entità.
Dall' inizio del 2022 si tratta del terzo evento che viene registrato dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano di magnitudo pari o superiore ad uno. Sia la Protezione Civile comunale che la Polizia municipale stanno continuando a monitorare la situazione per poter allertare, in caso di bisogno, la popolazione con tempestività.
Bradisismo: che cos'è?
Che cos'è il bradisismo? La parola bradisismo deriva dal greco βραδύς con il significato di lento e σεισμός che significa scossa. Si tratta di un fenomeno molto particolare che è legato al vulcanismo. Esso consiste in un periodico abbassamento - detto bradisismo positivo - o innalzamento - detto bradisismo negativo - del livello del suolo relativamente lento. Si parla circa di 1 cm per anno. Cosa significa tutto ciò? In concreto il bradisismo è un fenomeno che causa una variazione del livello del suolo che talvolta può essere negativa e quindi comportare un abbassamento e talvolta positiva e quindi causare un innalzamento del suolo.
Nel golfo di Pozzuoli il fenomeno del bradisismo è presente già da diverso tempo e interessa soprattutto la zona che va da Capo Miseno e Baia fino a Posillipo.
Le fasi di bradisismo a Pozzuoli: ecco come si è sviluppato il fenomeno negli anni
Esperti e studiosi della storia del bradisismo flegreo hanno individuato diverse fasi cicliche di tale fenomeno a Pozzuoli. Fasi che si alternano tra: discendenti, ascendenti e poi ancora discendenti. Secondo i dati raccolti pare infatti che:
- prima fase, discendente: dal II secolo a.C. fino al IX secolo
- seconda fase, ascendente: dal X fino al XVI secolo
- terza fase, discendente: dal XVII secolo fino al 1970
- quarta fase, ascendente: dal 1970 fino al 1985
Nel 2005 la tendenza pare invece essersi invertita. Da tale anno, fino ad oggi, è in corso una nuova fase di sollevamento. Per questo motivo si registrano una serie di terremoti di bassa e media energia. Un esempio? Quelli registrati questa notte di magnitudo 1 o 1.2.
A causare questi eventi sismici sono soprattutto delle microfratture che si generano in una roccia già fratturata e alterata dai gas acidi e caldi presenti nel sottosuolo.