Potatura invernale delle rose: 3 semplici consigli per ottenere fioriture rigogliose in primavera
La potatura invernale delle rose è da sempre argomento di dibattito tra gli appassionati. Alcuni sostengono che si debba procedere con una potatura bassa ed energica, mentre altri ritengono che i tagli debbano interessare solo il legno dell'ultimo anno. Su una cosa però sono tutti d'accordo: il momento più adatto per la potatura delle rose è la fine del riposo vegetativo. Ecco allora 3 consigli per prendersi cura ora dei roseti per avere fioriture spettacolari in primavera.
Potatura rose bassa ed energica o alta e moderata?
Come anticipato questo è uno degli argomenti più dibattuti, e forse ciò dipende dal fatto che non esiste una risposta univoca a tale domanda. Per capire se i tagli invernali dovranno essere energici o moderati è importante tenere conto dell'età della pianta. In generale la regola prevede una potatura più leggera per le piante di rose ormai datate e una energica per le piantine più giovani. Inoltre, la potatura invernale deve essere più corta e quindi meno incisiva sui rosai non ancora radicati e più lunga su quelli radicati.
Quando fare la potatura invernale delle rose
Il momento giusto per potare le piante di rose è fondamentale. Una potatura troppo anticipata finirebbe per esporre il rosaio al rischio di gelate, mentre una potatura eccessivamente tardiva rischierebbe di sovrapporsi alla ripresa vegetativa facendo perdere troppa linfa e indebolendo così la rosa.
Indicativamente il periodo della potatura invernale arriva quando la circolazione della linfa è ancora rallentata ma le nuove gemme si apprestano a gonfiarsi. Nel nostro Paese ciò avviene tra febbraio e marzo, a seconda delle zone climatiche.
La potatura invernale delle rose non è l'unica da effettuare durante l'anno, anche se si tratta di quella più importante. L'altro intervento - conosciuto anche come potatura verde - viene fatto in estate e ha l'obiettivo di rivitalizzare il rosaio dopo la prima fioritura. Quest'ultimo viene generalmente eseguito a fine giugno, quando i roseti hanno già regalato le prime fioriture abbondanti e si preparano a donare nuovi fiori.
Come fare il taglio di potatura delle rose
Il taglio di potatura delle rose deve essere fatto con un’inclinazione di 45°, per evitare che pioggia e rugiada possano ristagnare sulla "ferita" causando marciume.
Deve trattarsi di un taglio netto da effettuare almeno mezzo centimetro sopra alla gemma. Per potare le rose, meglio procurarsi forbici a due lame contrapposte, che permettono di avere tagli senza sbavature. Non sarebbe male però poter disporre anche di un paio di forbici con lame a incudine, indicate per tagliare via i rami secchi, deboli o troppo vecchi, che andranno asportati per tutta la loro lunghezza.
Nel "disegnare" la potatura da eseguire dovremmo sempre pensare alle necessità della pianta. I roseti non amano particolarmente umidità e oscurità, per cui sarebbe opportuno tagliare rami in modo da garantire loro una buona circolazione di aria e luce tra i rami.