Omicron 3, c'è una nuova variante: "Caratteristiche simili alla 1"
Gli scienziati hanno appena scoperto l'esistenza di una nuova variante del Covid-19. Si tratta di Omicron 3, una ulteriore sotto-variante di Omicron che presenta il lignaggio BA.3. Attenzione: nessun allarmismo o preoccupazione visto che la nuova variante ha caratteristiche simili a Omicron 1 e Omicron 2.
Covid-19: Omicron 3, scoperta una terza variante di Omicron
Gli scienziati hanno scoperto questa nuova sotto variante di Omicron, Omicron 3 con lignaggio BA.3, che presenta la maggior parte delle mutazioni con BA.1 (Omicron) e BA.2 (Omicron 2) fatta eccezione per una. La variante Omicron 2, invece, ne presentava 28 completamente diverse rispetto a BA.1, ossia Omicron 1. C'è da preoccuparsi? I ricercatori Jiahui Chen e Guo Wei Wei dell’Università statale del Michigan hanno studiato l'infettività delle due sotto varianti arrivando intanto a una conclusione: Omicron 2 (BA.2) è 1,5 più contagiosa rispetto alla Omicron 1 e 4,2 volte rispetto alla variante Delta.
In questo scenario la sotto variante Omicron 3 al momento non preoccupa gli scienziati e i ricercatori. Il virologo Fabrizio Pregliasco precisa: "Non c’è solo Omicron 2, esiste anche Omicron 3. Ma sono tutte variazioni sul tema. Entrambe le sotto varianti hanno caratteristiche simili a Omicron 1, per quanto riguarda contagiosità e letalità".
Omicron 2 "potrebbe diventare la nuova variante Covid dominante"
Le attenzioni degli scienziati e dei ricercatori restano comunque indirizzate soprattutto alla sotto variante Omicron 2 del Covid-19. Stando alle ricerche infatti Omicron 2 riuscirebbe a bucare i vaccini il 30% in più rispetto alla variante Omicron 1 e 17 volte in più rispetto alla Delta. Gli studiosi non hanno alcun dubbio: "Omicron 2 sulla buona strada per diventare la prossima variante dominante". Attenzione: chi negli ultimi mesi si è contagiato con la variante Omicron 1 è protetto dalla sotto-variante Omicron 2 stando ad una ricerca del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston.
La sotto variante BA.2, chiamata Omicron 2, è ormai diffusa in 43 Paesi. L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) nell'ultimo monitoraggio sulla diffusione della pandemia ha segnalato come la sotto variante abbia raggiunto il 66% di casi in Cina, Filippine, India, Nepal, Danimarca. Al momento in Italia è ferma al 3% dei casi. E' possibile una nuova ondata di contagi causati dalla diffusione delle sotto-varianti Omicron 2 e Omicron 3? Dan Barouch, immunologo e virologo del Beth Israel Deaconess Medical Center, dalle pagine di Nature ha dichiarato: "Si potrebbe prolungare l’ondata di Omicron. Ma i nostri dati suggerirebbero che non si arriverebbe a una nuova impennata aggiuntiva".