Meteo, dal 21-22 ottobre tempo ancora molto variabile sull'Italia
A metà della prossima settimana dovrebbe gradualmente rafforzarsi un campo di alta pressione che dall’Atlantico (anticiclone delle Azzorre) si allungherà fino all’Europa centro-orientale ed ai Balcani dove posizionerà il proprio baricentro. La sua influenza sull’Italia sarà apprezzabile soprattutto sulle regioni settentrionali, mentre più a sud nel basso mar Mediterraneo si isolerà una blanda circolazione di bassa pressione “figlia” del vortice ciclonico attualmente sul nostro Paese e collegato alla intensa perturbazione n.8 di ottobre. Ne consegue un’evoluzione del tempo a medio e lungo termine soggetta decisamente poco affidabile, specie per le aree del Paese centro-meridionali, più ai margini del campo anticiclonico.
Tendenza meteo: dal 21 ottobre tra alta pressione e fasi instabili
Senza assolutamente entrare nel dettaglio, tra martedì e giovedì sulle regioni peninsulari e sulle due Isole maggiori si osserverà un tempo tra il variabile e l’instabile, con il rischio di alcune precipitazioni, generalmente isolate, di breve durata e non intense. Al Nord, per contro, il tempo dovrebbe mantenersi asciutto e con maggiore spazio ai periodi soleggiati, salvo una maggiore nuvolosità in transito tra martedì sera e mercoledì per la coda di una debole perturbazione atlantica in scorrimento Oltralpe.
Verso il prossimo fine settimana, infine, si potrebbe andare incontro ad un nuovo generale peggioramento a partire da ovest, a seguito del cedimento dell’alta pressione e l’ingresso di un’altra saccatura atlantica.
La massa d’aria sull’Italia dovrebbe rimanere nel complesso mite, ma con temperature solo leggermente al di sopra delle medie stagionali.