L'arcipelago Mayotte devastato dal ciclone Chido: stato di "calamità naturale eccezionale" - Immagini
Il devastante ciclone Chido che ha colpito Mayotte ha costretto il governo francese a dichiarare lo "stato di calamità eccezionale", come si apprende in una nota diramata a mezzo stampa mercoledì sera dal ministro François-Noël Buffet.
Ciclone Chido devasta Mayotte
Il bilancio dei danni dopo il passaggio del ciclone Chido nell’arcipelago francese di Mayotte, che si trova nell'Oceano Indiano tra il Madagascar e la costa del Mozambico, è a dir poco devastante. Sono decine le persone che hanno perso la vita mentre oltre mille sono quelle rimaste ferite. Le autorità locali temono che i numeri tenderanno a salire con il passare dei giorni. Si tratta del più potente ciclone che ha interessato le isole in 90 anni. I danni sono ingenti, con un terzo delle abitazioni distrutte. Dalle prime ore dopo il disastro è entrato in vigore anche il coprifuoco con migliaia di poliziotti a sorvegliare le abitazioni per evitare eventuali saccheggi nelle case.
Emergenza permanente per l’ospedale di Mamoudzou
Anche l'ospedale di Mamoudzou, che si trova sulla collina dell'isola ha riscontrato danni a causa del passaggio del ciclone Chido. "L’ospedale ha subito gravi danni, ma ha continuato a funzionare nonostante le difficoltà", dichiara il direttore sanitario Jean-Mathieu Defour. Al momento interi reparti sono fuori uso. È partita immediatamente la corsa ai medicinali. "Il 70% delle nostre scorte di medicinali a Longoni è stato distrutto", dice Defour.
Bayrou: “A Mayotte la più grave catastrofe della storia di Francia”
“È probabilmente la catastrofe naturale più grave della storia di Francia da diversi secoli. La tragedia di Mayotte ha colpito un arcipelago popolato da donne e uomini, da famiglie e comunità che hanno condotto per decenni una battaglia per essere francesi” , ha dichiarato in una nota il Primo Ministro François Bayrou. Nell'arcipelago è arrivato il Presidente francese Macron