Le città italiane meno inquinate e quelle più inquinate: il rapporto
L'inquinamento nelle città europee si fa sempre più allarmante: solo in 11 città la qualità dell'aria è buona. Ecco la classifica delle città più inquinate e delle meno inquinate d'Europa.
Le città meno inquinate d'Europa
Il problema dell'inquinamento non è recente, ma finora è spesso stato sottovalutato e ignorato. Soltanto quest'anno, con il caldo estremo che sta facendo soffrire tutti, anche gli scettici si stanno accorgendo degli effetti del riscaldamento globale causato dall'uomo e dalla sua noncuranza. Ma non è solo il caldo a non farci respirare, è l'aria stessa delle nostre città a essere nociva.
Ma quali sono le città europee in cui si respira l'aria migliore e la peggiore? L'Agenzia europea per l'ambiente (Aea) ha stilato un rapporto allarmante che non lascia repliche: solo il 3% dei 344 centri urbani analizzati ha una buona qualità dell'aria. Il dato dovrebbe far riflettere, in quanto l'inquinamento atmosferico è il più grande rischio per la salute in Europa, in grado di causare malattie respiratorie e cardiovascolari che ci stanno lentamente uccidendo.
Quali sono le uniche città con aria buona in Italia? Se su 344 città analizzate soltanto 11 hanno superato il test di vivibilità ambientale, quali tra queste sono italiane? Nessuna. Purtroppo nella top 11 abbiamo città svedesi (Umeå è la più pulita d'Europa), portoghesi, finlandesi, estoni, norvegesi e islandesi, ma non italiane. La prima città nostrana è la sarda Sassari, che si piazza alla sedicesima posizione di questa speciale classifica grazie ai suoi 5,5 microgrammi di PM2,5 per metro cubo. Successivamente, le altre città italiane in classifica sono Livorno con 8,4 microgrammi e poi direttamente Genova e Salerno con poco meno di 10 microgrammi.
Numeri lontanissimi dai 3,1 della svedese Umeå o dai 3,4 della portoghese Faro, rispettivamente al primo e al secondo posto della classifica. A seguire poi ci sono Funchal, sempre in Portogallo, la finlandese Tampere, l'estone Narva, la capitale svedese Stoccolma seguita dalla connazionale Uppsala, la capitale estone Tallinn, la norvegese Bergen, la capitale islandese Reykjavik e, infine, di nuovo la Svezia con Norrkoping.
Le città più inquinate d'Europa
La maggior concentrazione di particolato si trova proprio nell'Europa centro-orientale e in Italia. Se le grandi città del Sud come Roma, Napoli e Palermo si classificano come mediocri dal punto di vista della qualità dell'aria, la situazione è ben peggiore al Nord, con i centri urbani della Pianura Padana che registrano un tasso d'inquinamento a dir poco preoccupante. In Europa il 9,6% della popolazione urbana è stata esposta a concentrazioni di particolato fine (PM 2,5 ) superiori alla linea guida dell’Oms del 2021 di 5 µg/m 3. Tale concentrazione è dovuta principalmente alla combustione di combustibili solidi per il riscaldamento domestico e al loro utilizzo nell’industria.
Quali sono le città più inquinate d'Europa? In cima a questa spiacevole classifica c'è la città polacca di Nowy Sacz, con la cifra di 26,8 microgrammi di PM2,5 per metro cubo! Ma subito dopo troviamo, purtroppo, le nostre Cremona e Padova, entrambe sul podio rispettivamente con 25,7 e 25,3 microgrammi. Ma non è finita qui, perché anche al quarto e al quinto posto ci sono due italiane: Venezia e Vicenza.
L'Italia lascia poi un piccolo spazio alla Croazia che con Slavonski Brod si piazza al sesto posto, ma poi torna una nostra città, Brescia. In seguito ci sono 4 città polacche: Zgierz, Lomza, Gliwice e Zory. A chiudere questa lista ci siamo ancora noi con la lista Asti, Verona e Treviso. Insomma, tra le 20 città più inquinate d'Europa, 11 sono italiane: siamo ancora il "bel Paese"?