Insonnia e disturbi del sonno, come affrontare un limite anche alle attività quotidiane
Soffrire di insonnia - una condizione che colpisce circa 1 adulto su 4 - può causare problemi di vario genere, come fatica persistente, irritabilità, stanchezza e difficoltà di concentrazione. Questo disturbo del sonno può incidere negativamente sulla qualità della vita: per esempio, dormire male aumenta di 3 volte la probabilità di sentirsi giù di morale oppure depressi.
Per fortuna, oltre alle terapie farmacologiche (ovviamente su suggerimento del medico e per i casi più gravi), ci sono alcuni suggerimenti specifici che possono essere utili per risolvere o alleviare il problema, soprattutto se si soffre di insonnia in forma più lieve.
Le buone abitudini alimentari
I disturbi del sonno sono un problema per il benessere della persona e incidono negativamente sulle attività quotidiane, sia nella vita privata sia in quella lavorativa.
La prima cosa da fare quando non si dorme bene dovrebbe essere cercare di ripristinare il normale ciclo sonno-veglia, ossia andare a letto al giusto orario e non ricorrere al pisolino pomeridiano. Questi piccoli break nel corso della giornata, al pari di addormentarsi sul divano mentre si guarda la televisione, di fatto non favoriscono il riposo notturno e possono incidere negativamente anche sull’energia e sul benessere quotidiano.
Allo stesso modo, il cibo può fare la differenza: oltre ad anticipare l’orario della cena, è molto utile mangiare alimenti leggeri e facilmente digeribili, per evitare di sollecitare eccessivamente l’organismo. È importante non esagerare anche con l’alcol o altre bevande che attivano il corpo, come caffè, cola o tè.
Al contrario, ci sono cibi che invece facilitano il sonno, come il latte e i latticini, la frutta secca e le tisane rilassanti. Per il resto è sconsigliato l'uso eccessivo dei dispositivi elettronici prima di dormire, mentre può aiutare a risolvere i disturbi del sonno in po' di attività fisica, come una passeggiata all'aria aperta.