Indigeni in fuga dall’acqua: l’isola di Carti Sugtupu sta per essere sommersa. VIDEO
Tra i tanti e devastanti effetti che il cambiamento climatico sta portando sul Pianeta, c’è anche l’innalzamento dei livelli di mari e oceani. Se ad alcuni questo potrebbe sembrare un problema distante nel tempo, c’è chi invece è già costretto a lasciare la propria casa: è il caso degli abitanti dell’isola di Carti Sugtupu, dell'arcipelago di San Blas al largo di Panama. Lì, le centinaia di persone che vivono in pochi metri quadrati stanno per trasferirsi nella zona continentale del Paese perché l’isola non è più al sicuro dal livello crescente delle acque.
Il destino dell’isola di Carti Sugtupu
L’arcipelago è la casa dei Cuna, popolazione indigena delle Isole San Blas. Che adesso - in realtà già da qualche anno - si sta preparando a trasferirsi. L’isola di Carti Sugtupu oggi presenta un museo e un piccolo porto, da dove le comunità locali sono solite operare nelle loro attività di pesca e per raggiungere la costa continentale di Panama, che dista circa 1200 metri in linea d’aria. La minaccia oggi, come detto, è l’innalzamento del livello del mare: a livello globale dall’inizio del Novecento le acque sono salite di 15-25 centimetri, e il riscaldamento globale ne sta accelerando il ritmo. E così le Isole San Blas potrebbero essere sommerse entro la fine del secolo.