Estate 2022, aumentano i raffreddori: colpa della pandemia?
L'estate 2022 sarà ricordata non solo come una delle più calde degli ultimi 20 anni, ma anche come quella con il più alto numero di raffreddori estivi. Sì, perché durante la stagione estiva il comune virus del raffreddore si è diffuso facendo registrare numeri da record. Tra le cause non ci sono solo il Covid e il lungo periodo di restrizioni, e scopriamo perché.
Estate 2022 e raffreddore: è solo colpa del Covid?
Il raffreddore è stato uno dei malanni più diffusi dell'estate 2022. La causa non è legata solo al Covid-19 visto che, una volta effettuato un tampone con esito negativo, resta il dubbio: come è possibile durante i mesi più caldi dell'anno prendere un raffreddore nonostante si trascorra buona parte della giornata in spazi aperto? E' idea comune che durante il periodo estivo i virus dovrebbero circolare molto meno per le temperature elevate, ma in realtà non è sempre così. Alcuni studi effettuati su topi in condizioni di temperature elevate di circa 36° hanno appurato che il sistema immunitario risponde meno. Non è dato ancora sapere se la risposta immunitaria sia uguale anche negli esseri umani.
Un fattore da considerare è sicuramente l'effetto del Covid. La scorsa estate, infatti, l'utilizzo di una mascherina ffp2 o chirurgica era ancora obbligatorio in diverse zone. Una protezione in più contro virus e patogeni. A peggiorare le cose quest'anno è stato il caldo torrido e l'afa; le temperature record e le varie ondate di calore hanno non solo fatto scattare l'allarme siccità, ma hanno anche permesso la diffusione di virus e malattie tipicamente tropicali. Il cambiamento climatico, oramai visibile a tutti, ha reso possibile le diffusione di patogeni "nuovi" per il nostro paese.
La diffusione dei virus in estate: non solo raffreddore e non c'entra il Covid
La diffusione dei virus che causano il raffreddore, a differenza dell'influenza e del virus respiratorio sinciziale tipici dei mesi invernali, sono molto più frequenti nei mesi estivi e in quelli che precedono l'autunno incontrando nel caldo e nell'umidità due alleati. Come mai? Semplice, durante i mesi estivi ci spostiamo molto di più, viaggiamo, incontriamo persone, andiamo a concerti ed eventi, senza dimenticare l'utilizzo dell'aria condizionata. Si tratta di fattori che favoriscono la diffusione dei virus.
Per Claudio Cricelli, presidente SIMG – Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, il responsabile della diffusione del raffreddore in estate non è il Covid, ma il gran caldo.
"L’eccezionale caldo di questa estate potrebbe molto probabilmente aver portato a un aumento delle infezioni alla pelle e gastrointestinali, malattie che solitamente aumentano con il caldo"
"il clima caldo-umido favorisce infatti la diffusioni di queste infezioni, specialmente nei soggetti più fragili, come i bambini e gli anziani. Non a caso ogni estate il ministero della Salute registra un eccesso di mortalità che può essere più o meno alta in base alla frequenza e intensità delle ondate di calore".
Più che le misure anti Covid, Cricelli è convinto che sia quindi il caldo il principale responsabile delle "infezioni estive".