Una dieta da estate: i consigli alimentari per sopportare meglio il caldo
Tanta frutta, verdura e legumi, bevendo acqua in abbondanza: con il caldo si perdono molti più liquidi del solito e di conseguenza il nostro organismo necessita di un’idratazione supplementare, oltre a una dieta ricca di fibre e omega tre. Sono invece sconsigliati gli alcolici, le bevande zuccherate, i cibi difficili da digerire e gli alimenti ricchi di sali come salumi, formaggi o gran parte dei prodotti confezionati. Insomma, qualche attenzione in più a tavola può aiutare a sopportare un po' meglio il caldo estivo, magari risolvendo o alleviando problemi di spossatezza o disidratazione.
Cosa mangiare (e cosa no) durante il grande caldo
Temperature oltre i 35°C, livelli alti di umidità ed eccessiva sudorazione mettono continuamente sotto pressione il nostro organismo, soprattutto per chi fa attività fisica. Anzitutto, bisogna assumere la giusta quantità di liquidi: dai due litri consigliati al giorno, si passa ai tre litri quando le temperature superano i 30°C.
Una corretta idratazione è essenziale per compensare la perdita di elettroliti (o sali minerali) e prevenire anche la comparsa di alcuni inestetismi, tra cui gonfiore, ritenzione idrica e cellulite.
I migliori alimenti in questo senso sono, oltre a frutta e verdura come è facilmente intuibile, i legumi, le spezie, i semi oleosi e la frutta secca.
Per evitare un’eccessiva pesantezza e un sovra accumulo di sali, è bene moderare il consumo di alcuni alimenti tra cui salumi, formaggi, prodotti da forno, dolci o altri cibi molto lavorati. Per lo stesso motivo è sconsigliato il consumo di alcol: l’etanolo si trasforma in zucchero e, di conseguenza, causa disidratazione proprio come accade con i sali.
Infine, anche la frequenza dei pasti è molto importante: meglio mangiare poco e spesso, magari con qualche frullato o spremuta di frutta rinfrescante, come spuntino per gestire meglio l'inevitabile disagio imputabile al caldo.