Dengue: cos'è, i sintomi e come difendersi dalla febbre arrivata anche in Italia
La febbre Dengue continua a preoccupare anche in Italia. Dopo i casi di Monza e Lodi, un nuovo caso è stato confermato dall'Ats Lombardia nella zona di Manerba del Garda, nella provincia di Brescia.
Febbre Dengue in Italia: cosa è e i sintomi
Un nuovo caso di febbre dengue è stato accertato dall'Agenzia di Tutela della Salute (ATS) nella regione Lombardia. Dopo i primi due casi registrati alcune settimane fa a Monza e nel Lodigiano, questa volta la dengue ha colpito un cittadino di Manerba del Garda, comune italiano di 5.380 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. L'Ats regionale ha richiesto un intervento urgente di disinfestazione della zona visto che il virus è trasmesso dalla puntura della zanzara tigre. Ma cos'è dengue e quali sono i sintomi?
La febbre dengue è una malattia infettiva. Generalmente ha un decorso non pericoloso e dura circa una settimana. A diffondere il virus sono le zanzare e in particolare la la zanzara tigre asiatica conosciuta con il nome di Aedes albopictus presente in più di 20 paesi in Europa. Il cambiamento climatico e la globalizzazione ha permesso negli ultimi decenni la diffusione di virus e malattie infettive come la dengue, ma anche Zika e Chikungunya. La febbre dengue è causata da 4 virus: Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4 e la trasmissione all'essere umano avviene tramite la puntura della zanzara tigre. Non è possibile il contagio diretto tra esseri umani. Il virus, una volta entrato a contatto con il corpo ospite, ha una durata di circa 2-7 giorni.
Febbre Dengue in Italia: sintomi e come difendersi
Ma quali sono i sintomi della febbre dengue? Tra i sintomi di questa malattia infettiva ci sono: febbre alta nel giro di 5-6 giorni dopo la puntura della zanzara tigre. Non solo, la febbre dengue provoca anche fortissimi mal di testa, dolori articolari, muscolari e nella zona degli occhi, nausea e vomito. Alcuni pazienti hanno presentato anche irritazioni della pelle a 3-4 giorni dalla febbre.
Come proteggersi dalla febbre dengue? Prima di tutto è consigliato di evitare il contatto diretto con le zanzare tigre portatrici del virus. Per questo motivo è consigliabile indossare capi lunghi, zanzariere, tende e l'utilizzo di repellenti. In caso di contagio da dengue non esiste una cura specifica visto che le persone guariscono da sole nel giro di due settimane dalla puntura della zanzara. L'Istituto superiore di sanità ha precisato: "la malattia può svilupparsi sotto forma di febbre emorragica con emorragie gravi da diverse parti del corpo che possono causare veri e propri collassi e, in casi rari, risultare fatali".