FacebookInstagramXWhatsApp

Covid, quali sono le varianti presenti in Italia e quali le più pericolose?

Con l'arrivo dell'autunno 2024, diverse varianti del Covid-19 continuano a circolare in Italia, tra cui JN.1 e i suoi sottolignaggi. Sebbene la situazione sia sotto controllo, nuove varianti come XEC potrebbero emergere, aumentando i rischi per le fasce più vulnerabili della popolazione
Salute25 Settembre 2024 - ore 16:42 - Redatto da Meteo.it
Salute25 Settembre 2024 - ore 16:42 - Redatto da Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

A settembre 2024, l'Italia si trova a convivere con diverse varianti del Covid-19, molte delle quali discendono dalla variante Omicron. Le più diffuse al momento sono la variante JN.1 e i suoi sottolignaggi, come KP.2 e KP.3, ma altre varianti stanno emergendo, creando potenziali cambiamenti nello scenario epidemiologico italiano.

Covid: le varianti attuali in Italia (Settembre 2024)

JN.1: Questa variante, discendente di Omicron, è attualmente una delle più diffuse nel Paese. Sebbene non sembri causare sintomi più gravi rispetto alle varianti precedenti, la sua elevata trasmissibilità richiede attenzione, soprattutto per le persone più fragili.

EG.5 (Eris): Nota anche come variante Eris, è stata prevalente nel corso del 2023 e continua a circolare. Pur essendo altamente contagiosa, non ha dimostrato di provocare una malattia più severa.

BA.2.86 (Pirola): Questa variante, monitorata per le sue numerose mutazioni nella proteina Spike, è stata classificata come "variante di interesse" (VOI) poiché potrebbe sfuggire alla risposta immunitaria di chi ha già contratto il virus o è stato vaccinato.

Le varianti emergenti più pericolose

Tra le varianti che preoccupano di più gli esperti c'è XEC, un sottolignaggio di Omicron rilevato in diverse regioni europee. Questa variante potrebbe diventare dominante nei prossimi mesi grazie alla sua capacità di sfuggire alla risposta immunitaria. Anche se non si evidenziano sintomi più gravi, il suo tasso di trasmissione elevato la rende una sorvegliata speciale.

Le autorità sanitarie continuano a raccomandare la vaccinazione per le persone fragili e anziane, dato che la maggior parte dei ricoveri riguarda la fascia over 80, anche se il numero complessivo di ospedalizzazioni rimane sotto controllo.

In sintesi, mentre l'Italia è attualmente in una fase di stabilità per quanto riguarda i contagi e le ospedalizzazioni, il continuo monitoraggio delle varianti emergenti, come JN.1 e XEC, sarà cruciale per prevenire una possibile recrudescenza durante i mesi invernali.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Salute: l'Oms autorizza l'uso di emergenza del secondo vaccino anti-mpox
    Salute20 Novembre 2024

    Salute: l'Oms autorizza l'uso di emergenza del secondo vaccino anti-mpox

    Grande passo in avanti nella salute pubblica internazionale: l'Oms autorizza l'uso di emergenza del secondo vaccino anti-mpox.
  • Troppo sonno durante il giorno: sintomo di pre demenza senile? - Lo studio
    Salute8 Novembre 2024

    Troppo sonno durante il giorno: sintomo di pre demenza senile? - Lo studio

    Troppo sonno durante il giorno con il passare degli anni? Non sarebbe da sottovalutare: una ricerca sostiene che potrebbe essere pre-demenza.
  • Isolamento termico: con case più calde meno malattie cardiovascolari
    Salute5 Novembre 2024

    Isolamento termico: con case più calde meno malattie cardiovascolari

    Una ricerca del Tokyo Institute of Technology indica come con un corretto isolamento termico si possono avere meno malattie cardiovascolari.
  • Influenza, primo ricovero per la variante australiana. L’importanza dei vaccini
    Salute5 Novembre 2024

    Influenza, primo ricovero per la variante australiana. L’importanza dei vaccini

    Il primo ricovero per la variante australiana dell’influenza australiana si registra a Genova. Ecco quali sono i rischi e chi deve vaccinarsi.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
Tendenza21 Novembre 2024
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
L'alta pressione all'inizio della prossima settimana darà una spallata all'irruzione artica in corso sul nostro Paese: si profila un clima mite.
Meteo weekend: dall'inverno all'alta pressione, poche piogge in vista ma clima fresco. La tendenza da sabato 23
Tendenza20 Novembre 2024
Meteo weekend: dall'inverno all'alta pressione, poche piogge in vista ma clima fresco. La tendenza da sabato 23
Dopo il primo assaggio d'inverno di questa stagione, per il weekend del 23 e 24 novembre si confermano condizioni meteo più stabili
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 23 Novembre ore 05:51

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154