Covid, identificata nuova variante in Sudafrica: ha 32 mutazioni. Stop agli arrivi
Una nuova variante del Covid è stata individuata in Sudafrica. A confermarne la presenza è stato il National Institute for Communicable Diseases (NICD), ovvero una divisione del National Health Laboratory Service (NHLS).
Già finita sotto osservazione da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), che al momento la classifica tra le mutazioni da monitorare perché sono ancora pochi i dati di laboratorio disponibili, tale variante, denominata con la sigla B.1.1.529, pare presentare ben 32 mutazioni della proteina Spike. Esse, almeno a livello teorico, ne aumenterebbero la capacità di trasmissibilità oltre a quella di eludere gli anticorpi.
I casi accertati: ecco i primi dati a disposizione
La variante presente in Sudafrica è stata individuata in primis grazie al sequenziamento in 22 casi positivi. Molti altri dovrebbero esser confermati, però, nei prossimi giorni. Pare infatti che i casi siano in forte aumento e che giungano soprattutto dall’area del Gauteng. Si tratta di una zona urbana che comprende sia la città di Pretoria che quella di Johannesburg.
Altri quattro casi sarebbero stati individuati in Botswana ed uno ad Hong Kong. La variante è giunta fin qui per via di un viaggiatore di ritorno proprio dal Sudafrica.
Tutta la comunità scientifica è al lavoro per tentare di completare l'identikit della nuova variante B.1.1.529.
Le numerose mutazioni presentate dalla variante individuata in Sudafrica e la possibilità che essa sia altamente contagiosa ha spinto i Governi a chiudere le frontiere.
Covid, variante in Sudafrica: lo stop agli arrivi
L'Italia ha bloccando gli arrivi dal Sudafrica e da altri sei Paesi. A confermarlo è stato lo stesso ministro della Salute Roberto Speranza che ha aggiunto: "Ho firmato una nuova ordinanza che vieta l'ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini. I nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante B.1.1.529. Nel frattempo seguiamo la strada della massima precauzione".
Il ministro della Salute britannico ha annunciato che dalle 12 di venerdì saranno vietati i voli da sei paesi africani. Anche in questo caso, così come per l'Italia, lo stop riguarda i voli da:
- Sudafrica
- Lesotho
- Botswana
- Zimbabwe
- Mozambico
- Namibia
- Eswatini
Perfino la Commissione europea ha fatto sapere che potrebbe di interrompere a breve i viaggi aerei dall'Africa meridionale. La Presidente Ursula von der Leyen ha infatti sapere con un tweet che "La Commissione Ue proporrà, in stretto coordinamento con gli Stati membri, di attivare il freno di emergenza per interrompere i viaggi aerei dalla regione dell'Africa meridionale a causa della variante di preoccupazione B.1.1.529".