FacebookInstagramXWhatsApp

Le persone ricoverate per il Covid invecchiano mentalmente di 20 anni?

Uno studio inglese mostra come i pazienti che hanno avuto bisogno di un ricovero in ospedale a causa del Covid-19 possono andare incontro a un declino cognitivo di 20 anni: “Se ci si vaccina, i rischi sono minori”
Salute4 Maggio 2022 - ore 13:22 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute4 Maggio 2022 - ore 13:22 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Le persone che sono state ricoverate in ospedale a causa del Covid-19 rischiano incontrare difficoltà a pensare comparabili a un improvviso invecchiamento di venti anni: a dirlo è un nuovo studio pubblicato nel Regno Unito, secondo cui alcuni pazienti subiscono significativi danni cognitivi anche dopo la guarigione dal Covid-19.

I danni al cervello causati dal Covid-19

David Menon, professore all’università di Cambridge e autore principale dello studio, ha detto al Guardian che il livello di declino cognitivo è collegato alla gravità dei sintomi riscontrati: “Il Covid-19 causa problemi a una serie di organi del corpo umano, compreso il cervello e le funzioni cognitive, oltre al benessere psicologico”, ha detto. “Se ci si vaccina, i sintomi in caso di contagio saranno minori e quindi anche i possibili problemi al cervello”.

Un declino cognitivo di 20 anni

Il gruppo di ricercatori ha analizzato i test cognitivi di 46 persone ricoverate per il Covid-19, di cui 16 sottoposte a ventilazione meccanica. I test sono stati condotti mediamente sei mesi dopo la data del loro ricovero, e i risultati confrontati con quelli di 460 persone che non hanno contratto la malattia. I risultati hanno mostrato che le persone ricoverate registrano un significativo declino cognitivo. “Fanno fatica in particolare con il ragionamento verbale”, ha spiegato Menon. In media il decadimento cognitivo è lo stesso che si registra nell’invecchiare da 50 a 70 anni.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Salute: l'Oms autorizza l'uso di emergenza del secondo vaccino anti-mpox
    Salute20 Novembre 2024

    Salute: l'Oms autorizza l'uso di emergenza del secondo vaccino anti-mpox

    Grande passo in avanti nella salute pubblica internazionale: l'Oms autorizza l'uso di emergenza del secondo vaccino anti-mpox.
  • Troppo sonno durante il giorno: sintomo di pre demenza senile? - Lo studio
    Salute8 Novembre 2024

    Troppo sonno durante il giorno: sintomo di pre demenza senile? - Lo studio

    Troppo sonno durante il giorno con il passare degli anni? Non sarebbe da sottovalutare: una ricerca sostiene che potrebbe essere pre-demenza.
  • Isolamento termico: con case più calde meno malattie cardiovascolari
    Salute5 Novembre 2024

    Isolamento termico: con case più calde meno malattie cardiovascolari

    Una ricerca del Tokyo Institute of Technology indica come con un corretto isolamento termico si possono avere meno malattie cardiovascolari.
  • Influenza, primo ricovero per la variante australiana. L’importanza dei vaccini
    Salute5 Novembre 2024

    Influenza, primo ricovero per la variante australiana. L’importanza dei vaccini

    Il primo ricovero per la variante australiana dell’influenza australiana si registra a Genova. Ecco quali sono i rischi e chi deve vaccinarsi.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tendenza24 Novembre 2024
Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tempo variabile sull'Italia dal 27 novembre con nubi e alcune fasi piovose. Aria mite: non si profila una nuova irruzione di freddo intenso. La tendenza meteo
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Novembre ore 08:48

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154