Cosa ci riserva il cielo di settembre? Dalla Superluna alle stelle cadenti: ecco tutti gli appuntamenti
Gli amanti del cielo stellato potranno contare su un altro mese ricco di appuntamenti. Settembre 2024 si preannuncia particolarmente ricco di eventi tanto che oltre alla Superluna ci regalerà anche romantici "baci celesti" e imperdibili piogge di stelle cadenti.
Cielo di settembre, gli appuntamenti da non perdere
Con l'arrivo di settembre non si esauriscono gli appuntamenti con i fenomeni celesti e - dopo che agosto ci ha incantato con le mitiche Perseidi - sono molte le date da cerchiare in rosso sul calendario anche nel mese che vede l'inizio dell'autunno.
Le giornate più brevi, con l'aumento delle ore di buio via via che ci avviciniamo all'autunno, renderanno oltretutto più facile l'osservazione del firmamento. Sarà così impossibili perdere spettacoli affascinanti che meritano di essere osservati.
La Superluna
L'attesa sta per finire e in questo mese potremmo finalmente ammirare la Superluna. Il 18 settembre alle 02.34 GMT - 04.34 ora italiana- il nostro satellite raggiungerà la fase di piena. In quel momento si troverà nella costellazione dei Pesci, a una distanza di 357.486 km dal perigeo. Questo la renderà una Superluna, secondo i parametri stabiliti dall'astrologo Richard Nolle.
Il mese scorso infatti, la Luna dello Storione aveva "mancato di poco" il diritto di poter essere definita Super e si era così dovuta accontentare dei titolo di Luna Blu.
Per gli appassionati di fenomeni celesti c'è una bella notizia. Dopo aver atteso a lungo di poter vedere il nostro satellite più grande e luminoso del solito, si potrà ammirare la Superluna per due mesi consecutivi. Cosa significa? Ebbene anche la Luna Piena d'ottobre sarà Super.
Come sappiamo, inoltre, ogni plenilunio è associato a un nome che identificava le caratteristiche del periodo per i nativi americani. Quello che sta per arrivare vedrà brillare in cielo la Luna Piena del Raccolto, termine utilizzato per indicare il plenilunio più vicino all'equinozio d'autunno. Settembre oltretutto è il mese dei raccolti nei capi, ma anche tra gli alberi da frutta e nelle vigne.
Eclissi di Luna parziale, quando vedremo il satellite nell'ombra terrestre?
Il 18 settembre assisteremo a un altro evento che coinvolgerà il nostro satellite. Avremo infatti un'eclissi parziale di Luna. L'evento avverrà intorno alle 4 del mattino, quando la Luna verrà coperta per una piccola frazione dall'ombra terrestre, circa il 3%.
L'eclissi lunare parziale sarà visibile:
- dall'Europa,
- da gran parte dell'Asia,
- dall'Africa,
- dal Nord America e dal Sud America,
- dall'Artico e dall'Antartide
Congiunzioni di settembre, quando?
Settembre sarà un mese particolarmente ricco di "baci" celesti. Il nostro satellite incontrerà infatti diversi pianeti del Sistema Solare originando congiunzioni talvolta ben visibili anche a occhio nudo.
Il 17 settembre il nostro satellite - illuminato al 96,9% - "danzerà" con Saturno nella costellazione dell'Acquario. In quell'occasione gli osservatori dell'ovest degli Stati Uniti, dell'Australia, dell'ovest del Canada e del nord-ovest del Messico vedranno anche l'occultazione lunare di Saturno.
Il 23 settembre sarà invece "vicinissima" a Giove nella costellazione del Toro, e - alle 22:39 GMT ci regalerà un "bacio spaziale" con il Gigante gassoso che potremmo ammirare a occhio nudo.
Appena 48 ore dopo sarà il Pianeta Rosso a diventare protagonista di una congiunzione che promette di tenerci con gli occhi incollati al firmamento. Luna e Marte si troveranno insieme nella costellazione del Toro il 25 settembre alle 12:40 GMT.
Saturno in opposizione, quando vedere l'evento
L'8 settembre, alle 04:35 GMT (06:35 ora italiana) Saturno raggiungerà l'opposizione e brillerà al massimo con una magnitudine di 0.6.
Il Signore degli Anelli sarà situato nella costellazione dell'Aquario, e apparirà come un punto giallastro a occhio nudo. Con un buon binocolo - o meglio ancora con un piccolo telescopio - sarà possibile osservare meglio i "dettagli" del pianeta anellato.
Le costellazioni autunnali fanno capolino nel cielo di settembre
Il cielo di settembre inizia a mostrare molte delle costellazioni tipiche dell'autunno. Alla grande scia della Via Lattea - che ci ha tenuto compagnia tutta l'estate - si sostituisce, verso sud, un cielo relativamente povero di stelle notevoli.
Se nei mesi scorsi la guida celeste era "segnata" dal Triangolo Estivo, da ora in poi sarà il Quadrato di Pegaso a fare da apripista alle osservazioni celesti. Per trovare le costellazioni dovremo infatti fare riferimento alle 4 stelle che formano la figura geometrica e che - sebbene non molto luminose - racchiudono una zona di cielo molto ampia.
Tra le costellazioni tipiche di questo periodo troviamo quelle "dedicate" ai principali personaggi della mitologia greca: Cassiopea, Pegaso e Andromeda. Partendo da Cassiopea, che troveremo altissima in cielo, si giunge al centro di un grande quadrilatero di stelle di seconda magnitudine, ben visibili anche dalle città in alto nel cielo. Si chiama Quadrato di Pegaso, dal nome dalla costellazione nella quale si trova il maggior numero di stelle che compongono i suoi margini, ed è il gruppo di stelle più importante del cielo autunnale.
I 4 astri sono Scheat, Markab, Algenib (tutti nella costellazione di Pegaso) e Alpheratz (nella costellazione di Andromeda). Quella di Andromeda è una costellazione di grandi dimensioni, le cui stelle principali sono visibili quasi perfettamente allo zenit nelle notti autunnali mediterranee. La costellazione è formata da 3 stelle di seconda magnitudine, una delle quali costituisce il vertice nord-orientale del Quadrato di Pegaso.
Stelle cadenti, quando alzare gli occhi al cielo?
Secondo quanto riportato dall'Uai, Unione astrofili italiani, nelle notti a cavallo tra agosto e settembre è attiva l'interessante corrente delle eta Cetidi nord. La notte tra il 1° e il 2 settembre di maggiore attività, sarà quest'anno particolarmente favorevole all'osservazione grazie all'assenza di disturbo lunare.
Il bagliore della Luna non creerà disturbo neppure durante il picco delle epsilon Perseidi, atteso per il 6 settembre.
Saranno invece difficili da osservare per il chiarore lunare, a causa del plenilunio del 18 settembre, le Piscidi Sud e le gamma Aquaridi, che raggiungeranno il picco il 20 settembre.
Equinozio d'autunno 2024
L'Equinozio d'autunno 2024 si verificherà il 22 settembre alle ore 14.44. Quel giorno la durata del giorno e della notte sarà la stessa, e inizierà l'autunno astronomico.
L'equinozio - sia quello d'autunno che quello di primavera - è un momento particolare nella fase di rivoluzione della Terra intorno al Sole, nel quale i raggi solari cadono perpendicolarmente all'asse di rotazione della Terra. In quel momento entrambi gli emisferi - settentrionale e meridionale - vengono raggiunti dai raggi del Sole con la stessa inclinazione.