Condizionatore, quanto si può risparmiare utilizzandolo in modalità deumidificatore?
Quanto si può risparmiare con il condizionatore in modalità deumidificatore? Il quesito risulta essere davvero molto interessante. Soprattutto in questo particolare periodo storico dove è necessario rinfrescare l'ambiente dove si vive e lavora per far fronte alle temperature record, ma occorre anche tener d'occhio la bolletta della luce e contenere i costi.
Condizionatori in modalità deumidificatore: quanto si risparmia
Quanto si risparmia utilizzando i condizionatori in modalità deumidificatore? Ebbene secondo alcuni vi potrebbe essere un abbattimento dei consumi in bolletta pari a circa il 20-25%. Per altri, invece, il risparmio potrebbe aggirarsi intorno al 15-20%. Dati importanti che potrebbero far riflettere.
A fare la differenza paiono essere soprattutto i primi trenta minuti di funzionamento del condizionatore che in modalità deumidificazione riesce ad assicurare una minore dispersione energetica.
A onore del vero occorre sottolineare come affinché si possa davvero risparmiare sulla bolletta entrano in gioco altri fattori. Quali? In primis il tempo di utilizzo del condizionatore, ma anche l'ampiezza del locale da deumidificare e il tipo di impianto di condizionatore che si utilizza. Quelli più obsoleti hanno una tecnologa differente rispetto agli ultimi modelli e rischiano di consumare di più.
Che cos'è il deumidificatore e come funziona?
Occorre comprendere meglio come utilizzare il condizionatore il modalità deumidificatore per poter sfruttare nel migliore dei modi questa funzionalità e ridurre i possibili sprechi.
Ebbene la deumidificazione consente di di abbassare l’umidità presente negli ambienti in cui viene acceso il condizionatore. Come funziona esattamente? Il condizionatore si limita in questa modalità a sottrarre la quantità di acqua presente nell’ambiente, asciugando l’atmosfera circostante.
Oltre ad aiutare a sopportare meglio le alte temperature, la deumidificazione evita anche la formazione di muffe.