Come dormire bene nonostante il caldo: tutti i consigli
Dormire bene è la prima regola fondamentale per assicurarci le giuste energie necessarie per affrontare la giornata. In estate, però, le alte temperature possono disturbare il nostro sonno, facendoci svegliare al mattino stanchi e irritati. Ecco allora alcune semplici regole che ci permetteranno di affrontare al meglio anche questo periodo di temperature torride e "notti tropicali".
Mantenere una temperatura adeguata in camera da letto
Evitare di surriscaldare la stanza è la prima regola fondamentale per garantirsi un sonno rigeneratore. Chiudere bene le finestre durante il giorno, provvedendo a schermare i vetri con tende e veneziane, impedirà all'ambiente di surriscaldarsi. Per arieggiare la casa meglio prediligere le ore prima dell'alba, quando l'aria fuori è più fresca. Chi ha l'abitudine di dormire con le finestre aperte prima di coricarsi potrebbe appendervi davanti un asciugamano umido, per aumentare la sensazione refrigerante, e provvedere comunque a chiuderle all'alba, prima che i raggi del sole inizino a riscaldare la stanza.
Una camera da letto esposta a sud tende a riscaldarsi molto di più. Per questo motivo, chi ne ha la possibilità, potrebbe pensare di "trasferirsi" nei giorni più caldi in una stanza più fresca, magari se possibile "in taverna" o nel seminterrato, che sono ambienti meno esposti ai raggi solari.
Anche le borse termiche riempite con acqua fredda collocate sotto le lenzuola possono aiutare a trovare un po' di refrigerio, ovviamente facendo attenzione a non raffreddarsi troppo.
Pasto serale nei periodi caldi, a cosa fare attenzione
Un consiglio che spesso troviamo navigando sul web è quello che suggerisce di evitare il pasto della sera nei periodi in cui il caldo si fa molto intenso. Non si tratta però di una regola universale, e se è vero che vi sono persone che trovano difficoltà a prendere sonno dopo aver consumato un pasto abbondante, è pur vero che ve ne sono altre che non potrebbero mai addormentarsi sentendo lo stomaco brontolare dalla fame.
Come spesso accade, la giusta via sta nel mezzo: evitare il digiuno serale prevedendo una cena leggera. Certamente un piatto pesante da digerire non facilita il sonno, così come uno particolarmente condito e ricco di grassi. Ottimi invece quelli a base di verdure, insalata e frutta. Il menu serale in estate dovrebbe prevedere verdure a foglia larga, come cavoli, radicchio e verze, riso integrale, pesce e tacchino, ma anche banane, mele, pesche, albicocche e frutta secca.
Anche le bevande alcoliche alla sera potrebbero avere un effetto negativo sul sonno, aumentando l'effetto disidratante nel nostro organismo, già messo a dura prova dalle temperature record. Bere molta acqua, che aiuta a mantenersi idratati e contribuisce ad abbassare la temperatura corporea.
Fare una doccia tiepida o fredda prima di coricarsi
Rilassarsi prima di andare a dormire con una doccia tiepida o fredda allenta le tensioni accumulate durante il giorno e abbassa la temperatura corporea, aiutandoci a prendere sonno. Per aumentare il senso di rilassamento corporeo poi, è consigliato dormire con braccia e gambe divaricate, in modo tale da favorire la dispersione del calore in eccesso.
Orari regolari e riposini pomeridiani brevi
Coricarsi e alzarsi sempre alla stessa ora aiuta a mantenere perfettamente regolato l'orologio biologico del nostro organismo. La regolarità nelle ore sonno-veglia permette di beneficiare di un riposo ristoratore. Nel caso in cui durante la giornata si avverta il bisogno di un riposino pomeridiano, evitare di prolungarlo oltre i 45 minuti.
Cosa evitare alla sera per riposare bene
Oltre a quanto appena descritto vi sono altre buone abitudini che possono aiutarci a conciliare il sonno. Tra questi:
- evitare di fare sport subito prima di dormire
- non trascorrere ore davanti allo schermo del pc, tablet o smartphone
- assicurarsi ambienti bui e silenziosi.