Colpo di calore: come prevenire i pericoli per la salute
L'anticiclone Nord Africano, che nelle ultime settimane ha fatto impennare le temperature, non accenna affatto ad allentare la presa, anzi. Sono infatti previsti ulteriori incrementi, che in questa settimana porteranno diverse città a registrare valori ben al di sopra delle medie di periodo. E afa e colpi di calore possono provocare seri danni alla salute. Ecco allora alcuni consigli che arrivano dal Ministero della Salute per difendersi in questi giorni di gran caldo.
Come affrontare le ondate di calore, i consigli degli esperti
Quella appena iniziata rischia di essere ricordata come la settimana più calda del 2022. Le previsioni meteo infatti preannunciano nuove risalite dei termometri, che in alcune città potranno arrivare a sfiorare - o addirittura superare - i 40 gradi.
Il Ministero della Salute ha fornito alcune indicazioni per affrontare le temperature anomale che ci attendono, rivolte in particolare a bambini e anziani. Sono infatti loro i più vulnerabili alle ondate di calore, anche se i consigli che arrivano dagli esperti sono rivolti a tutti.
Per i più piccoli è importante controllare la temperatura corporea, abbassandola ove necessario con l'aiuto di una doccia tiepida e provvedendo ad aprire, laddove possibile, il pannolino. Nelle persone anziane le ondate di calore possono indurre più frequentemente abbassamenti di pressione, temperatura ed elettroliti, per cui è consigliabile assicurarsi che bevano sufficienti quantità di liquidi anche se non avvertono la sete.
La prima regola è quella di evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata, quelle che vanno dalle 11 alle 18. In casa e in ufficio è importante proteggere le finestre esposte a sud/sud-ovest con schermature regolabili - come veneziane e persiane - che blocchino l'ingresso dei raggi solari permettendo all'aria di circolare.
Regolare i condizionatori in maniera adeguata, evitando sbalzi termici eccessivi rispetto alla temperatura esterna, è una buona regola per garantirsi ambienti piacevoli in cui soggiornare e non vedere lievitare i costi in bolletta. Impostando una temperatura compresa tra 25 e 27° con bassi livelli di umidità eviteremo bruschi sbalzi termici.
Via libera anche ai ventilatori, che però hanno lo svantaggio di limitarsi a smuovere l'aria senza raffrescarla, per cui influiscono ben poco sulla sensazione di caldo. I ventilatori si dimostrano assolutamente inefficaci quando la temperatura interna nell'appartamento supera i 32°.
Per combattere il caldo è importantissimo curare anche l'alimentazione: conoscere le quantità di acqua da bere ogni giorno per una corretta idratazione e mangiare molta frutta può davvero aiutarci a prevenire i problemi di salute legati al caldo eccessivo.
Viaggi in auto con il caldo, consigli per spostamenti piacevoli
Quando il caldo imperversa con temperature elevatissime, come quelle che stiamo registrando negli ultimi giorni, l'idea di mettersi in viaggio in auto potrebbe rappresentare per molti un problema. L'abitacolo della vettura può raggiungere infatti valori impossibili, rischiando così di trasformare viaggi e spostamenti in veri e propri incubi.
Per vivere esperienze piacevoli è importante predisporre l'auto, ventilando l'abitacolo e regolando poi il climatizzatore su valori di circa 5° in meno rispetto alle temperature esterne durante la marcia. Le bocchette del climatizzatore non dovrebbero mai essere puntate direttamente sui passeggeri. Ricorda di non azionare l'aria condizionata prima di partire, perché se da un lato può farti trovare una temperatura confortevole appena entri in macchina, dall'altro l'auto in sosta con motore e aria condizionata accesa potrebbe farti incorrere in multe salatissime.