Bonus farmacia per la telemedicina: ecco come ottenere il credito di imposta fino a un massimo di 3.000 euro
È stato istituito il codice tributo per usufruire del credito d’imposta per l’acquisto o il noleggio di apparecchiature per la telemedicina presso le farmacie nei piccoli comuni del nostro paese. La manovra è stata introdotta dal Governo già nel corso dello scorso anno per favorire la diffusione del monitoraggio dei pazienti, cronici e non solo, anche al di fuori delle strutture sanitarie.
Potranno sfruttare questo bonus farmacie solamente per le spese entro il 31 dicembre dello scorso anno: ora è finalmente chiaro come potere ottenere l’agevolazione fiscale già annunciata e deliberata qualche mese fa.
Come ottenere il bonus: il codice tributo
Con la risoluzione numero 11/3 del 14 marzo scorso, l’Agenzia delle Entrate ha istituto il nuovo codice tributo: 6959. Utilizzando questo numero di quattro cifre è possibile ottenere un rimborso pari al 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre del 2021 nelle farmacie che operano in comuni o centri abitati con meno di 3mila abitanti.
Tutto questo fa seguito al decreto del 30 ottobre 2021 del Ministero della Salute, con il quale veniva concesso un contributo, sotto forma appunto di credito d’imposta, per favorire l’accesso a prestazioni di telemedicina. Possono rientrare in questa agevolazione tutte le spese che hanno come oggetto apparecchiature utilizzabili per il controllo della salute da remoto.
Per esempio, il bonus farmacie riguarda i dispositivi per la misurazione della pressione arteriosa, della capacità polmonare, del livello di saturazione dell’ossigeno (i saturimetri), dell’attività cardiaca in generale e gli strumenti per l’effettuazione di elettrocardiogrammi.
Il contributo è pari alla metà delle spese ammissibili, fino a un massimo di 3mila euro. Inoltre, deve essere considerato anche il limite delle risorse stanziate dal governo, che per l’anno 2021 era pari a 10 milioni e 715mila euro. Per potere usufruire in compensazione del credito d’imposta relativo al bonus farmacia per la telemedicina è necessario presentare il modello F24 correttamente compilato nel portale messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Il codice in questione deve essere inserito nella sezione “Erario” nella colonna “importi a credito compensati”. Per chi può e desidera completare la procedura, è possibile controllare tutti i dettagli nel testo integrale della risoluzione del 14 marzo.