Bere la giusta quantità d’acqua, anche in inverno
Anche durante la stagione fredda, e non solo d'estate, è fondamentale bere la giusta quantità di acqua, per favorire il ricambio di liquidi ed evitare problemi di disidratazione. La carenza di sudore e la mancanza di calore fanno percepire meno la sensazione di sete e, di conseguenza, spesso si finisce per assumere una quantità di liquidi inferiore al necessario.
D’inverno il corpo ha comunque bisogno di acqua
Il nostro corpo, per funzionare bene, ha bisogno di liquidi per tutto l’anno e - anche se è più difficile tenere sempre la bottiglia di acqua a portata di mano quando fuori fa freddo - sarebbe comunque bene ricordarsi di bere e di farlo spesso.
Una sana abitudine è quella di non attendere lo stimolo della sete, ma bere costantemente durante la giornata, anche quando sentiamo freddo e non ne abbiamo troppa voglia. Tutto questo è molto importante soprattutto per bambini e anziani, che hanno una minore efficienza dello stimolo della sete e rischiano più facilmente di disidratarsi.
Anche la tosse, il raffreddore o altri sintomi influenzali, a causa della perdita di muco, possono favorire la disidratazione. In questi casi è bene prestare attenzione a sensazioni anomale come bocca secca, sonnolenza, affaticamento, mal di testa e stitichezza, in quanto possono essere indotti proprio dall’assunzione di una troppo scarsa quantità di liquidi.
Durante l’inverno può essere molto utile, per una corretta idratazione, anche bere quotidianamente delle bevande calde come tè, tisane, spremute o centrifugati, che forniscono un importante apporto di liquidi.