Allarme Copernicus: “L’estate 2024 è stata la più calda di sempre”
Il Copernicus Climate Change Service (C3S), il servizio europeo sul clima, ufficializza: l'estate 2024 è stata la più calda di sempre. I mesi di luglio ed agosto, infatti, hanno fatto registrare temperature da record, ma è da segnalare anche come nel 2024 ci sia stato il giorno più caldo di sempre e l’estate boreale più calda mai registrata.
Copernicus Climate sull'estate: "Il 2024 è l’anno più caldo mai registrato"
Dopo mesi di grande caldo, afa, calura e temperature da record, i dati raccolti dal Copernicus Climate Change Service virano in una sola direzione: il 2024 si preannuncia l'anno più caldo di sempre. Non solo, l'estate 2024 è già l'estate più calda di sempre con dei veri e propri record registrati nei mesi estivi. Samantha Burgess, la vicedirettrice del Copernicus Climate Change Service ha annunciato: "Aumentano la probabilità che il 2024 sia l’anno più caldo mai registrato".
Non solo, Burgess ha lanciato un altro allarme: "Gli eventi estremi legati alla temperatura osservati quest’estate diventeranno più intensi, con conseguenze più devastanti per le persone e il pianeta, a meno che non adottiamo misure urgenti per ridurre le emissioni di gas serra».
Estate 2024 la più calda di sempre: i dati del Copernicus Climate
Il mese di agosto 2024 è stato il più caldo a livello mondiale dell'anno. I dati raccolti dal Copernicus Climate Change Service, uno dei sei servizi tematici forniti dal programma Copernicus dell'Unione europea, confermano che nel mese di agosto la temperatura media dell'aria è stata di 16,82 °C, circa 0,71 °C se paragonata alla media del 1991-2020. Nel dettaglio agosto 2024 ha registrato un +1,51° al di sopra del livello preindustriale. Non solo, Copernicus ha condiviso anche i dati degli ultimi 12 mesi raccolti da settembre 2023 – agosto 2024.
Comparando i dati, Copernicus ha notato come temperatura media globale degli ultimi 12 mesi sia la più alta mai registrata con un aumento di 0,76 °C rispetto alla media del 1991-2020 e di ben +1,64° rispetto alla media preindustriale 1850-1900. Il riscaldamento globale e il cambiamento climatico sono tra i responsabili di questo aumento delle temperature. Copernicus aggiunge: "L'anomalia media per i mesi rimanenti di quest'anno dovrebbe scendere di almeno 0,30 °C affinché il 2024 non sia più caldo del 2023. Ciò non è mai accaduto nell'intero set di dati Era5, il che rende sempre più probabile che il 2024 sarà l'anno più caldo mai registrato".