Quando smette di piovere? La tendenza meteo conferma da lunedì 4 nuovo maltempo
Dopo settimane di calma meteorologica si è aperto un periodo decisamente movimentato con piogge diffuse e abbondanti. Ma quando smetterà di piovere? Secondo l'attuale tendenza meteo, la prossima settimana esordirà ancora all’insegna di un tempo perturbato.
Vortice ciclonico sull'Italia lunedì 4: la tendenza fino a venerdì 8
Lunedì 4 infatti l’Italia sarà ancora alle prese con una attiva circolazione di bassa pressione centrata sul Tirreno e collegata all’intensa perturbazione attesa già domenica 3 a iniziare dal Nord-Ovest (perturbazione n. 2 di marzo). Al Nord le precipitazioni saranno per lo più concentrate in mattinata (limite della neve sulle Alpi oltre i 1000-1300 m circa) e in successivo esaurimento con le ultime piogge nel pomeriggio in Emilia Romagna e una tendenza a schiarite più o meno ampie verso sera. Anche nel settore ligure fino alla Toscana è atteso un passaggio a tempo asciutto mentre il resto del Centro-Sud vedrà precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale sul Tirreno, al Sud e nelle Isole; possibile neve sulle cime dell’Appennino e dei monti delle Isole oltre i 1100-1300 metri.
Sarà anche una giornata ventosa su buona parte del Centrosud, specie tra il Tirreno e le Isole dove i venti inizialmente di Libeccio e poi di Maestrale potranno soffiare con raffiche anche burrascose rendendo i mari da agitati a molto agitati. Questa ventilazione occidentale farà affluire aria più fredda che insieme e nuvole e piogge determinerà un calo temporaneo ma anche sensibile delle temperature al Centro-Sud; massime invece in rialzo al Nord-Ovest e nelle Alpi.
Martedì 5 la depressione si allontanerà verso la Grecia favorendo una giornata di relativa tregua dal tempo perturbato in molte zone dell’Italia. Qualche residua pioggia o rovescio sarà ancora possibile nelle prime ore del giorno tra la Calabria meridionale e il nord della Sicilia. Le temporanee schiarite dureranno però poco al Nord-Ovest: qui l’aumento delle nuvole già in mattinata annunceranno l’arrivo di una nuova perturbazione con locali precipitazioni già nel pomeriggio e in forma più diffusa poi serata quando potranno coinvolgere anche parte del Triveneto, dell’Emilia e della Toscana. Altra neve è attesa nelle Alpi con quota in calo anche sotto i 1000 metri. Le temperature massime saranno in rialzo al Nord-Est e al Centro-Sud, in lieve calo all’estremo Nord-Ovest. I venti saranno in attenuazione ma ancora fino a moderati su basso Adriatico, Ligure, Tirreno, Calabria e Sicilia e fino a forti di Maestrale in Sardegna.
Mercoledì 6, secondo le attuali proiezioni, vedrebbe ancora il rischio di locali precipitazioni al Nord, nel settore ligure e sull’alto Adriatico mentre più a sud dovrebbe prevalere l’assenza di piogge salvo sporadici episodi di instabilità lungo l’Appennino e in Puglia.
Giovedì 7 poi migliorerebbe al Nord e una locale instabilità potrebbe ancora interessare il settore peninsulare tra l’interno e il versante adriatico. Venerdì 8 possibile fase anticiclonica e quindi diffusamente stabile. Si tratta di una tendenza ancora molto incerta e da verificare nei prossimi aggiornamenti.