Qual è l’orario migliore per viaggiare in aereo d’estate? La “regola non scritta” dice di evitare voli serali e notturni
C'è un orario migliore per viaggiare in aereo d'estate? Se sì, qual è e perché si parla di regola non scritta che avvisa di evitare i voli serali e notturni? La colpa è dei meteorologi statunitensi. Sono loro a sottolineare che i vacanzieri dovrebbero prediligere i voli messi a disposizione la mattina presto. Ecco i motivi e lo studio compiuto.
Quando viaggiare in aero: ecco quale volo scegliere
Secondo il meteorologo Chris Bianchi che ha raccontato di essere rimasto bloccato all'aeroporto La Guardia di New York a causa di un ritardo di diverse ore non si dovrebbero mai e poi mai prenotare voli serali o notturni durante un mese estivo. Perché? Secondo Bianchi, che infrangendo tale regola è incappato in un ritardo clamoroso del suo volo, i voli pomeridiani e in particolar modo quelli serali e notturni durante l'estate, soprattutto negli Stati Uniti, hanno una probabilità sensibilmente superiore di subire ritardi ed essere cancellati rispetto a quelli della mattina.
Per quale motivo? Dietro a questa teoria si nascondono motivi legati al meteo. Il peggioramento delle condizioni meteo, infatti, soprattutto nei mesi più caldi, si viene a determinare tipicamente nella seconda e ultima parte della giornata e solo molto di rado al mattino presto o comunque nella prima parte della giornata.
Sono le condizioni meteo avverse che causano ritardi nei voli e creano parecchi problemi a chi vi lavora, ma soprattutto ai vacanzieri che devono raggiungere località di mare o di montagna. Vale solo in America? Parrebbe di no, perché tale regola si potrebbe estendere a tutto il mondo. Ovviamente con abbondanti eccezioni.
La spiegazione tecnica
Come mai è sempre colpa del clima? Ebbene durante i mesi più caldi dell'anno sia il suolo che gli strati più bassi dell'atmosfera si riscaldano. Le sacche d'aria calda vengono spinte a salire verso l'alto attraverso un processo fisico. L'aria calda superficiale tende anche a essere anche più umida, cioè ricca di vapore acqueo; quando raggiunge gli strati superiori dell'atmosfera l'umidità si raffredda e condensa, innescando la formazione di nuvoloni. Con il passare delle ore, cioè, quando sacche di caldo salgono da terra, è sempre più probabile che si possano creare nuvoli e temporali pomeridiano o serali.
In condizioni avverse meteorologiche gli aerei fanno fatica a decollare, atterrare e compiere il tragitto prestabilito senza ritardi o cancellazioni. Insomma il meteo avverso può influenzare negativamente gli orari di un volo.