Scioperi a novembre 2024: dai medici e infermieri allo stop di treni
Novembre 2024 è stato un mese nero dal punto di vista degli scioperi. Stop non solo al traporto pubblico e locale, ma anche ai treni regionali ed alta velocità. Ma non finisce qui, visto che gli ultimi giorni sono segnati dallo sciopero del personale di medici e infermieri e da un nuovo sciopero dei treni. Tutte le date.
Sciopero nella sanità: 50mila tra medici e infermieri incrociano le braccia
La giornata di mercoledì 20 novembre 2024 segna lo sciopero di circa 50mila tra medici e infermieri. Si preannuncia una giornata molto critica per il sistema sanitario nazionale, visto che è stato proclamato uno sciopero della durata di 24h di medici e infermieri indetto dai sindacati Anaao-Assomed, Cimo-Fesmed e Nursig Up. I motivi dello sciopero sono molto chiari: mancanza di personale e finanziamenti, le promesse non mantenute nella nuova legge di Bilancio senza contare il numero sempre più crescente di professionisti che vanno a lavorare all'estero. Uno sciopero nazionale che avrà ripercussioni su tutto il sistema sanitario nazionale, visto che secondo le stime di Anaao-Assomed sarebbero a rischio circa 1,2 milioni di prestazioni sanitarie. Attenzione: saranno garantiti i servizi essenziali e di emergenza con attivi e operativi il pronto soccorso, la terapia intensiva, il 118 e gli interventi di chirurgia d’urgenza.
In una nota diramata dai sindacati Anaao-Assomed, Cimo-Fesmed e Nursig Up si legge: «è inevitabile dover alzare la voce e pretendere di essere ascoltati. Senza di noi è la salute dei cittadini a essere a rischio». Per questo motivo hanno deciso di scendere in pizza per «ridare dignità e valore al nostro lavoro». Particolare attenzione anche sul tema della fuga di medici e infermieri all'estero: «si è costretti ad andare in capo al mondo per cercare colleghi disposti a prendere il loro posto nei nostri ospedali. Non sono più disposti ad accettare di lavorare in queste condizioni».
Sciopero dei treni nel weekend di sabato 23 e domenica 24 novembre
Oltre allo sciopero di medici e infermieri, è stato annunciato per sabato 23 e domenica 24 novembre lo sciopero dei treni proclamato dai sindacati Usb che coinvolgerà «tutto il personale delle società del gruppo e delle altre aziende che operano nel settore ferroviario sul territorio nazionale». Stop alla circolazione dei treni dalle ore 21 di sabato 23 novembre fino alle ore 21 di domenica 24 novembre. Nuovo sciopero dei treni dopo quello dello scorso 5 novembre, a conferma che nulla è cambiato.
Si preannuncia così un weekend nero per milioni di persone che viaggiano in treno per lo sciopero della durata di 24h del personale di Ferrovie dello Stato e di Trenitalia, incluse Trenitalia Tper e Trenord. Lo sciopero coinvolgerà non solo i treni di Trenitalia, ma anche Italo visto che sul sito ufficiale ha comunicato: «in vista della proclamazione di sciopero previsto dalle 21.00 del 23/11/2024 fino alle ore 21.00 del 24/11/2024 al fine di diminuire i disagi causati ai viaggiatori di Italo, si pubblica la lista dei treni garantiti».
Tra i motivi del nuovo sciopero dei treni l'Usb precisa: «si colloca per la vertenza del rinnovo contrattuale nazionale delle attività Ferroviarie, portato avanti da un fronte ampio di sigle di base». Non solo, il sindacato punta il dito contro le associazioni datoriali «le quali altro non sanno fare che chiedere aiuto alla Commissione di garanzia per provare a fermare l'ondata di grande adesione agli ultimi scioperi».
Sciopero generale del 29 novembre contro la Legge di Bilancio
Infine tra gli scioperi in calendario nel mese di novembre 2024 c'è anche quello generale indetto per venerdì 29 novembre 2024. Si tratta di uno sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la Legge di Bilancio che descrivono come «inadeguata a risolvere i problemi del Paese». La protesta è stata accolta e condivisa anche da Fp Cgil medici e Uil medici.
Non solo, sempre venerdì 29 novembre ci sarà lo sciopero nazionale delle ferrovie e delle autostrade dalle 21:00 del 28 novembre alle 21:00 del 29/11, ma anche lo sciopero locale del settore aereo con una durata che cambia a seconda dell'aeroporto.