Phil, la marmotta più famosa d’America ha lasciato di nuovo il suo verdetto: l'inverno durerà ancora 6 settimane
Ci attendono altre 6 settimane di inverno. È questo il nuovo verdetto lasciato da Phil, la marmotta più famosa d’America. A Gobbler’s Knob, in Pennsylvania, la marmotta più famosa degli Stati Uniti d’America, Punxsutawney Phil, ha visto la sua ombra. Questo significa per la tradizione che ci saranno altre sei settimane d’inverno.
Marmotta Phil, il suo verdetto: ci attendono ancora 6 settimane di pieno inverno
Come da tradizione, nel giorno della marmotta che cade il 2 febbraio, in America c'è l’usanza di osservare il rifugio di una marmotta per sapere se il resto dell’inverno sarà mite o se sarà freddo. Se l’animaletto esce e non si è in grado di vedere la sua ombra (perché il sole è nascosto dalle nuvole), significa che l’inverno è agli sgoccioli. Al contrario, se la giornata è soleggiata e si vede quindi l’ombra della marmotta, ci saranno ancora sei settimane di freddo.
A quel punto, la marmotta, spaventata dalla sua stessa ombra, tornerà di corsa nella sua tana indicandoci che l’inverno non è finito e che ci aspetta ancora un mese e mezzo di freddo. Le previsioni di Phil non sono sempre corrette, secondo la NOAA, la National Oceanic and Atmospheric Administration statunitense, anzi lo sono solo nel 40% dei casi.
La tradizione della marmotta
Il Giorno della marmotta, noto anche come Groundhog Day, si festeggia questo simpatico animaletto e in particolare un esemplare di marmotta degli Stati Uniti, Marmota monax, un roditore della famiglia Sciuridae.
Il primo Giorno della marmotta venne festeggiato a Punxsutawney, in Pennsylvania, il 2 febbraio del 1887. Questa usanza tutta americana in realtà deriva da una rima scozzese: “If Candlemas Day is bright and clear, there’ll be two winters in the year”, "Se alla Candelora il cielo è limpido, ci saranno due inverni nell’anno".
Per tradizione, anche da noi, il giorno della Candelora (il 2 febbraio) viene considerato l’inizio della fine del periodo invernale.
“Per la santa Candelora
se nevica o se plora
dell’inverno siamo fora;
ma se l’è sole o solicello
siamo sempre a mezzo inverno”
Così recita un antico proverbio popolare, in riferimento al tradizionale rituale della Candelora, voluto dal patriarca di Roma Gelasio intorno all’anno 474 d.C.