Orso M91 ucciso in Trentino: è il primo dopo la firma del decreto di abbattimento
È stato ucciso in Trentino Alto Adige l'orso M91, l'esemplare che lo scorso 27 aprile aveva inseguito un turista sopra Molveno. Si tratta della prima uccisione dopo la firma del decreto di abbattimento degli orsi siglato dal presidente della provincia autonoma Maurizio Fugatti.
Orso M91 abbattuto in Trentino: perché?
Il Corpo forestale del Trentino ha abbattuto l'orso M91 a pochi giorni dall'entrata in vigore del decreto di abbattimento sugli orsi bruni in regione. L'orso bruno era nato nel 2022 e dallo scorso 16 ottobre era costantemente monitorato e tenuto sotto controllo con un radiocollare per volere del servizio faunistico della provincia dopo il caso dello scorso 27 aprile quando M91 ha rincorso un turista nella Valle delle Seghe, sopra Molveno. Negli ultimi mesi il radiocollare aveva geolocalizzato l'orso M91 in diverse occasioni "nelle immediate vicinanze di abitazioni" e vicino a del cibo, ma non ne era stato richiesto l'abbattimento.
Qualcosa però è cambiato, visto che l'orso M91 è stato ucciso dal Corpo forestale del Trentino. Si tratta del terzo esemplare di orso bruno abbattuto in Trentino Alto Adige dopo la morte di M90 a febbraio scorso e KJ1 lo scorso luglio.
Orso m91 ucciso in Trentino: le polemiche
La notizia della morte dell'orso M91 in Trentino Alto Adige ha fatto adirare gli ambientalisti, ma anche diversi esponenti della politica italiana. A cominciare da Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana difesa animali e ambiente che ha dichiarato: "Quanto avvenuto è l'ennesima dimostrazione dell'ossessione dei politici trentini per gli orsi: per chi ama gli animali e passa la propria vita a difenderli e per la stragrande maggioranza degli italiani che è contraria alla loro uccisione, tutto ciò è inaccettabile".
Non solo, la presidente della Lega italiana difesa animali e ambiente ha aggiunto: "Ancora una volta come nei precedenti casi di M90 e KJ1 il presidente Maurizio Fugatti e la sua giunta hanno agito d'imperio, abbattendo M91 poche ore dopo l'emissione del decreto che lo condannava a morte, per impedire alle associazioni animaliste di presentare ricorso. Si tratta di una prassi inaccettabile che deve finire una volta per tutte".
Anche diversi rappresentanti del Movimento 5 Stelle hanno espresso tutto il loro dissenso per l'abbattimento dell'orso bruno: "Apprendiamo dell'uccisione dell'orso M91 ritenuto pericoloso avvenuta nella notte, mentre dormiva nel suo letargo, e quindi non era di certo in grado di aggredire alcuna persona. Ancora una volta la provincia di Trento si mostra incapace di provvedere alla gestione della sua fauna selvatica, ed è gravissima la decisione del presidente di sterminare, uno dopo l'altro, gli orsi. M91 è stato abbattuto con un'ordinanza emessa in fretta e furia".