Orologio dell'Apocalisse: quanto manca alla fine del mondo?
Le lancette del Doomsday Clock, l'Orologio dell'Apocalisse, segnano 90 secondi alla mezzanotte del "giorno del giudizio". La Federazione degli scienziati atomici ideatori dello Bulletin of the Atomic Scientists hanno comunicato: bisogna agire nel più breve tempo possibile.
L'orologio dell'Apocalisse 2024
Il mondo è sempre più in pericolo. Secondo l'ultimo aggiornamento del Bulletin of the Atomic Scientists, le lancette dell'Orologio dell'Apocalisse segnano 90 secondi alla fine del mondo. Il "giorno del giudizio" si fa sempre più vicino e la Federazione degli scienziati atomici ha avvisato governi e cittadini affinché si impegnino nella risoluzione di problemi di interesse mondiale.
Ideato nel 1947 da un’iniziativa degli scienziati, il progetto dell'Orologio dell'Apocalisse conosciuto anche come "Doomsday Clock", è stato creato dal Board of Sponsor istituito da Albert Einstein e presieduto da Robert Oppenheimer. Le lancette erano state impostate a 7 minuti dalla notte del giudizio, ma nel 1949 con la prima bomba all’idrogeno da parte dell'Unione Sovietica il tempo è diminuito a 3 minuti. Nel 1991, dopo la fine della Guerra fredda tra Usa e Russia e la firma dell'accordo Start, le lancette furono impostate a 17 minuti. Oggi, nel 2024 le lancette dell'Orologio dell'Apocalisse segnalano che mancano 90 secondi alla fine alla fine del mondo. Perchè?
Le minacce per l'umanità che fanno scorrere il tempo dell'Orologio dell'Apocalisse
Il comitato del "Doomsday Clock", Orologio dell'Apocalisse, è costituito da nove premi Nobel. La corsa verso l'ora del giudizio segna soli 90 secondi, come l'anno scorso, nel gennaio 2023. Come mai? Per la Federazione degli scienziati atomici il motivo è legato alla guerra scoppiata tra Israele e Hamas. La situazione sta sempre più degenerando con una serie di minacce globali che stanno portando l'umanità verso la fine del mondo. Tra i motivi che hanno spinto le lancette dell'Orologio dell'Apocalisse il conflitto in Ucraina e la crescita di armi nucleari da parte di Cina, Russia e America.
A peggiorare la situazione c'è anche la crisi climatica. Il 2023 è stato l'anno più caldo di sempre con temperature record, ma anche catastrofi naturali come inondazioni e incendi che hanno distrutto paesi, regioni e causato la morte di tantissime persone. Da non sottovalutare poi i rischi legati alla scienza e all'intelligenza artificiale che "potrebbe amplificare la disinformazione e corrompere l’ambiente informativo globale rendendo più difficile risolvere le sfide esistenziali più ampie", come spiegato dal comitato del Bullettin of the Atomic Scientists.
Rachel Bronson, presidente e ceo del ‘Bulletin of the Atomic Scientists’ ha dichiara: "l’aver reimpostato l’orologio a 90 secondi a mezzanotte non significa che il mondo è stabile. È urgente che i governi e le comunità di tutto il mondo agiscano". Anche Jerry Brown, presidente esecutivo del comitato, ha dichiarato: "come sul Titanic, i leader stanno guidando il mondo verso la catastrofe di più bombe nucleari, vaste emissioni di carbonio, agenti patogeni pericolosi e intelligenza artificiale. Solo le grandi potenze come Cina, America e Russia possono tirarci indietro. Nonostante i profondi antagonismi, devono cooperare, altrimenti saremo condannati".