Meteo, nuova fase di intenso maltempo in arrivo lunedì 20: rischio nubifragi
Maltempo ancora protagonista: le proiezioni modellistiche per la prossima settimana mostrano un quadro ancora improntato verso una circolazione atmosferica, in area mediterranea, favorevole ad altre frequenti precipitazioni.
Ad inizio settimana nuova fase di maltempo localmente intenso: la tendenza meteo
L’alta pressione che fino a questo momento ha protetto le regioni del Centro e soprattutto del Sud sembra intenzionata a ritirarsi verso meridione, lasciando esposto un po’ tutto il nostro Paese alle correnti umide e instabili atlantiche.
In particolare, tra lunedì 20 e martedì 21 si profila il passaggio della perturbazione numero 9 di maggio, particolarmente attiva e associata ad una fase di maltempo sulle regioni centro-settentrionali, con precipitazioni diffuse e intense. Il momento peggiore sembra al momento quello tra la sera di lunedì e la prima parte di martedì quando potrebbero svilupparsi intensi nubifragi e conseguenti gravi situazioni di criticità.
A seguire il maltempo tenderà ad attenuarsi, ma il contesto sarà quello di un’atmosfera instabile, con altre precipitazioni attese mercoledì 22 e giovedì 23 sulle regioni del Centro-Nord, a prevalente carattere di rovescio o temporale, più probabili nelle ore pomeridiane. Ai margini il Sud e le Isole dove al momento la probabilità di fenomeni resta bassa, anche se la tendenza appena descritta mostrano ampi margini di incertezza e dunque potrebbe mutare anche sensibilmente con i prossimi aggiornamenti.
Nessun miglioramento in vista per la parte finale della settimana, l’alta pressione potrebbe restare lontana dall’Italia fin quasi alla fine del mese.
Dal punto di vista termico, il clima sarà nel complesso mite, ma con una differenza sostanziale tra le aree settentrionali coinvolte dalle precipitazioni (qui le temperature potranno portarsi temporaneamente sotto la norma) e quelle meridionali dove prevarrà la stabilità atmosferica. Anche al Sud, tuttavia, l’afflusso di aria più temperata atteso a metà settimana favorirà un ridimensionamento rispetto ai valori estivi osservati e previsti fino a martedì 21.