Meteo, 4 marzo stabile ma sono in arrivo due perturbazioni
Nei prossimi giorni il graduale indebolimento dell’alta pressione aprirà la strada al ritorno delle perturbazioni sul nostro Paese. In particolare tra la fine di giovedì e la giornata di venerdì arriveranno due distinte perturbazioni: la prima (la numero 1 di marzo) di origine nord-africana porterà un po’ di maltempo al Centro-Sud e Isole, mentre la seconda (numero 2 di marzo) giungerà dall’Europa settentrionale, seguita da correnti di aria fredda, e farà sentire i suoi effetti soprattutto al Centro-Nord, tra l’altro riportando un po’ di neve su Alpi e Appennino.
Le temperature caleranno soprattutto nelle regioni settentrionali e sul versante adriatico della Penisola. Nei prossimi giorni si aprirà, quindi, una fase meteorologicamente più dinamica, destinata a caratterizzare anche gli inizi della prossima settimana, quando in molte regioni d’Italia avremo ancora a che fare con nuvole e un po’ di piogge.
Previsioni meteo per giovedì 4 marzo
Giovedì alternanza tra sole e nuvole in molte regioni del Centro-Nord e Isole, con poche deboli piogge possibili solo sulla Sicilia occidentale. Su Lazio, Molise e Sud peninsulare cielo in prevalenza poco nuvoloso o sereno.
Temperature massime in leggero calo al Nord e regioni tirreniche, comunque ancora in generale al di sopra della norma e per lo più comprese tra 14 e 17 gradi. Moderati venti di Scirocco su Canale di Sicilia e intorno alla Sardegna con mari mossi; venti deboli e mari poco mossi altrove.
Previsioni meteo per venerdì 5 marzo
Venerdì nuvole su gran parte d’Italia. Nel corso del giorno piogge sparse su Liguria, Veneto, Friuli, Venezia Giulia, Emilia, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia e Sardegna, con deboli nevicate sulle Alpi Orientali oltre 1500-1700 metri. In serata piogge sparse, per lo più deboli, su Nordest, Lombardia e Campania.
Temperature massime stazionarie o in leggero calo. Venti meridionali: moderati nel Canale di Sicilia e nello Ionio, deboli altrove. Mosso o molto mosso il Canale di Sicilia; poco mossi o localmente un po’ mossi i restanti bacini.