Maltempo in Australia: inondazioni, ordine d’evacuazione per 200mila persone
Allarme maltempo in Australia. Nelle ultime ore una fortissima tempesta si è formata vicino a Coffs Harbor NSW costringendo i servizi di emergenza australiani a ordinare l'evacuazione di circa 200.000 persone.
Tempesta in Australia: forti piogge in arrivo a Sydney
Non si placa dunque il maltempo in Australia. E' notizia di poche ore fa l'evacuazione di circa 200mila persone dalle loro abitazioni dopo una forte tempesta formatasi vicino a Coffs Harbor NSW e diretta verso il mare aperto. Non si tratta di una sola tempesta, visto che le previsioni meteo segnalano l'arrivo di una serie di tempeste a catena nella zona di nord est.
Per questo motivo i servizi di emergenza australiani hanno invitato circa 200.000 persone ad evacuare le proprie abitazioni a causa di forti piogge che nelle prossime ore dovrebbero raggiungere la città di Sydney.
Tra le città colpite, come detto, c'è anche Sydney, la città più grande del paese che vanta circa 5 milioni di abitanti. Si protrae così il maltempo che da diversi giorni sta colpendo gli stati del Queensland e del Nuovo Galles del Sud devastati da piogge torrenziali.
Meteo, maltempo si abbatte sull'Australia nord-orientale
L'arrivo di una fortissima tempesta accompagnata da piogge torrenziali ha spinto le autorità australiane ad ordinare a 200.000 persone questa evacuazione ma nelle prossime ore questo ordine potrebbe essere esteso anche ad altre 300.000 persone visto lo stato di pericolo. L'ondata di maltempo nella costa orientale dell'Australia continua a preoccupare con territori completamente devastati da piogge torrenziali.
E' il caso di Queensland e Nuovo Galles del Sud gli stati più colpiti. Basti pensare che la città di Lismore ha visto salire in maniera preoccupante il livello dei fiumi. Nello stato del Queensland circa 1.500 persone sono state evacuate e circa 53 mila abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica. Le autorità australiane hanno chiesto ai residenti di fare scorte d'acqua. Anche lungo la costa settentrionale del Nuovo Galles del Sud si sono registrati danni enormi con 15.000 sfollati. Al momento si registrano 9 morti.