Maltempo al Nord: la situazione in Veneto e Lombardia dopo i disastri degli ultimi giorni
Dopo giorni di piogge torrenziali e nubifragi a causa di una fortissima ondata di maltempo, il Nord Italia torna piano piano alla normalità anche se con tante difficoltà. In particolare in Lombardia e Veneto, le due regioni maggiormente colpite dai fenomeni temporaleschi. La situazione.
Maltempo in Lombardia: record di piogge
La forte ondata di maltempo che ha colpito la regione Lombardia negli ultimi giorni è qualcosa che passerà alla storia. Non pioveva così tanto da 170 anni, un vero e proprio record reso noto anche dall'assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, con un post pubblicato su tutti i social: "a Milano non era mai caduta tanta pioggia come nella giornata di ieri. Un record, per il capoluogo lombardo, che non si registrava da 170 anni. A Milano ieri ha vissuto una giornata molto difficile: 120-130 mm localizzati di pioggia, in un solo giorno, non era mai capitato negli ultimi 170 anni, e il record era 98 accaduto nel 1990, E non solo a Milano, ma anche nei bacini dei fiumi che passano per la città". Danni e disagi alla circolazione, ma anche all'economia agricola. Nel Comasco si è registrata una vittima con la morte di un 66enne morto a Cantù.
Tra le zone più colpite della Lombardia ci sono state: Bellinzago e Gessate, dove sono stati necessari tantissimi interventi dei Vigili del Fuoco per rispondere alle tantissime richieste di aiuto da parte dei cittadini. L'esondazione dei torrenti Trebbia e del Molgora ha fatto registrare danni davvero considerevoli con intere zone isolate.
Maltempo Veneto: Luca Zaia "un'alluvione così a metà maggio è un fenomeno eccezionale"
Il maltempo ha colpito anche la regione Veneto dove, a causa delle forti piogge, è esondato il fiume Muson dei Sassi a Camposampiero (Padova), in località Rustega. L'acqua alta e gli allagamenti hanno richiesto l'evacuazione di diverse centri abitati completamente isolati. Diversi i comuni allagati: Asolo, Castelfranco Veneto, Altivole, Casier, Fonte e Mogliano Veneto (Treviso), Quarto d'Altino (Venezia), e Camposampiero (Padova).
Vicenza è stata una delle città del Veneto più colpite dall'ondata di maltempo. La rottura dell'argine del fiume Guà ha fatto allagare diverse campagne ed aziende agricole ed è stato necessario l'intervento dell'elicottero Drago 153 dei vigili del fuoco di Venezia a Cologna Veneta. Danni importanti anche alla scuola Malfermoni nei comuni di Mirano e Mira.
Luca Zaia, presidente del Veneto, ha commentato così la situazione: "Un'alluvione così a metà maggio non ce l'aspettavamo. E' un fenomeno eccezionale per la stagionalità e per le sue caratteristiche. Siamo in oggettiva difficoltà". Intanto è partita la conta dei danni: 62 gli eventi tra nubifragi e grandinate, che hanno colpito il Nord Italia. Tantissimi i danni al settore agricolo con ettari ed ettari di mais, grano, soia e ortaggi finiti sott'acqua, terreni franati e danni ai vigneti. A comunicarlo è stata la Coldiretti dopo un primo monitoraggio nelle campagne di Lombardia e Veneto.