Islanda: spettacolare eruzione vulcanica, la situazione
Una nuova eruzione nella penisola di Reykjanes, nel sud-ovest dell'Islanda. Si tratta della quarta dal mese di dicembre. Dichiarato lo stato di emergenza con la cittadina di Grindavik evacuata.
Islanda, una nuova eruzione a Reykjanes
Nel sud dell'Islanda è stato dichiarato lo stato di emergenza dopo un'altra eruzione vulcanica verificatasi sulla penisola di Reykjanes, la quarta dal mese di dicembre. I flussi della lava sono stati "lenti e costanti", come ha raccontato l'ufficio meteorologico islandese, e hanno raggiunto la piccola città di Grindavik, comune islandese della regione di Suðurnes, che è stata evacuata. The Icelandic Meteorological Office (IMO) ha comunicato che la lava si trovava a 200 metri (650 piedi) circa dalla tubatura dell'acqua vicino alla centrale elettrica di Svartsengi, un impianto geotermico che fornisce acqua calda a gran parte della penisola di Reykjanes.
Il capo del dipartimento dell'agenzia meteorologica non esclude che potrebbero esserci delle conseguenze anche pericolose qualora la lava raggiungesse il mare mentre scorre verso sud. Intanto Kristin Jonsdottir ha spiegato: "se la lava, che è alcalina, entra in contatto con l'acqua di mare, si possono produrre fumi di cloro". L'allerta è molto alta anche perché non si escludono piccole esplosioni qualora la lava diventasse instabile mentre interagisce con l’acqua di mare.
Islanda, turisti scappano dal resort dopo eruzione: a rischio anche Bluee Lagoon
L'eruzione in Islanda ha fatto scappare, da un resort di Grindavik, anche un gruppo di turisti che erano intenti a rilassarsi nella splendida piscina geotermica del Blue Lagoon. La Laguna Blu è un'area geotermale con una piscina termale che rappresenta una delle attrazioni turistiche più visitate dell'Islanda. Il centro benessere si trova sulla penisola di Reykjanes, nei pressi di Grindavík, a circa 39 km dalla capitale Reykjavík.
Tanta paura tra i turisti che hanno lasciato immediatamente la piscina geotermica, mentre alle loro spalle si intravedevano le luci rosse della lava del vulcano. Il geofisico Magnus Tumi Gudmundsson ha sottolineato che quest'ultima eruzione è la più potente finora. Gli scienziati che stanno seguendo e monitorando l'attività del vulcano prevedono uno indebolimento dell'eruzione. Pálmi Erlendsson dell'Imo all'emittente RÚV ha dichiarato: "l'attività sismica è diminuita dall'inizio dell'eruzione". Intanto la centrale elettrica di Svartsengi è stata evacuata e al momento è gestita a distanza.