FacebookInstagramXWhatsApp

Incentivi auto: problemi con i 180 giorni per la consegna. Slitta il vincolo?

Per usufruire degli incentivi auto fino a 5.000 euro è necessario che dalla firma del contratto all'immatricolazione non passino più di 180 giorni. Il vincolo può creare molti problemi: può slittare?
Mobilità22 Maggio 2022 - ore 15:00 - Redatto da Redazione Meteo.it
Mobilità22 Maggio 2022 - ore 15:00 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Il bonus statale prevede che l'immatricolazione del veicolo debba essere fatta entro 180 giorni dalla firma del contratto per poter ottenere gli incentivi auto, ma i ritardi nelle consegne rischiano di far decadere il beneficio.

Bonus veicoli, obbligo di consegna entro 6 mesi

Cosa si rischia se dalla firma del contratto in concessionaria alla data di immatricolazione del veicolo passano più di 6 mesi? Se in passato 180 giorni di tempo erano un periodo più che sufficiente per mettersi alla guida di un nuovo veicolo, nella particolare situazione che stiamo vivendo potrebbero risultare esigui.

Due anni di pandemia hanno causato seri problemi al settore automotive, con forti rallentamenti nella catena di produzione e distribuzione delle industrie automobilistiche e la scarsità di microchip, indispensabili soprattutto per la produzione di auto elettriche e ibride. A questo si sono poi aggiunti i problemi legati al conflitto in Ucraina, che hanno causato carenza di materie prime.

Alla luce di ciò i sei mesi potrebbero apparire davvero stretti. Ma cosa si rischia se non vengono rispettati i tempi previsti dalla legge per l'Ecobonus auto? La paura di veder sfumare la possibilità di accedere all'incentivo, che lo ricordiamo può arrivare in alcuni casi fino a 5.000 euro, ha spinto molte associazioni di categoria a chiedere una modifica alle tempistiche già previste nel Decreto Crescita.

"Per i limiti temporali esistono sempre le proroghe" rassicurazioni dal Mise

Il termine dei 180 giorni dalla firma del contratto all'effettiva immatricolazione del veicolo sono stati "importati" nel Decreto Crescita dal precedente decreto del 30 marzo 2019, epoca in cui sei mesi potevano essere considerati una finestra più che accettabile.

Oggi, come già spiegato, la situazione è completamente diversa, e il governo è a conoscenza delle difficoltà attuali del settore automotive. Come affermato dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, nell'intervento all'Automotive dealer day di Verona, l'esecutivo sta lavorando a una possibile modifica dei termini. Secondo Giorgetti, l'importante era partire e intanto sarà possibile prenotare in concessionaria la nuova auto a basse emissioni con gli incentivi.

Il bonus c'è, mancherebbero dunque le auto per la consegna in tempi brevi, e alla luce di questo il ministro Giorgetti ha rassicurato tutti affermando che "per i limiti temporali esistono sempre le proroghe". Un'affermazione che lascia intravedere la volontà del governo di una modifica del limite dei 180 giorni.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Sciopero treni nel weekend 23-24 novembre: orari garantiti, chi si ferma e motivi della protesta. Tutte le info utili
    Mobilità23 Novembre 2024

    Sciopero treni nel weekend 23-24 novembre: orari garantiti, chi si ferma e motivi della protesta. Tutte le info utili

    Cosa comporta il nuovo sciopero dei treni previsto nel weekend del 23-24 novembre 2024? Ecco gli orari dello stop.
  • Nuovo Codice della Strada: multe e novità. Approvata la riforma, cosa prevede?
    Mobilità21 Novembre 2024

    Nuovo Codice della Strada: multe e novità. Approvata la riforma, cosa prevede?

    Il nuovo Codice della Strada introduce cambiamenti importanti per garantire maggiore sicurezza e responsabilità alla guida.
  • Scioperi a novembre 2024: dai medici e infermieri allo stop di treni fino a quello generale Cgil e Uil
    Mobilità19 Novembre 2024

    Scioperi a novembre 2024: dai medici e infermieri allo stop di treni fino a quello generale Cgil e Uil

    Novembre 2024 è caratterizzato da molti scioperi: dal trasporto ferroviario ai medici e infermieri fino a quello generale Cgil e Uil. Le date.
  • Sciopero treni oggi 13 novembre 2024, stop per 24 ore: chi si ferma e perché?
    Mobilità13 Novembre 2024

    Sciopero treni oggi 13 novembre 2024, stop per 24 ore: chi si ferma e perché?

    Nuovo sciopero dei treni oggi, mercoledì 13 novembre. Chi si ferma e perché? Ecco tutte le informazioni utili per chi si deve mettere in viaggio
Ultime newsVedi tutte


Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
Tendenza21 Novembre 2024
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
L'alta pressione all'inizio della prossima settimana darà una spallata all'irruzione artica in corso sul nostro Paese: si profila un clima mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 24 Novembre ore 01:10

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154