Google Maps e navigatori green per calcolare il percorso più efficiente per ogni veicolo
Soluzioni sempre più sostenibili per gli spostamenti in auto arrivano anche dalle più recenti app per smart mobility. Queste applicazioni sono in grado di mostrare non solo il percorso più breve da una località all'altra, ma anche come spostarsi consumando meno risorse possibili in base al tipo di veicolo. Lo fa per esempio Google Maps, dopo il lancio in Canada e negli States lo scorso anno, anche in Italia. E non è il solo.
Soluzioni sostenibili per spostarsi: Google Maps green arriva in Italia
Il colosso americano ha pensato di offrire ai propri utenti un navigatore che non si limiti a fornire indicazioni per spostarsi da un punto all'altro nel modo più veloce possibile, ma anche riducendo il consumo di carburante e le emissioni di anidride carbonica. Tutto questo sarà possibile attraverso indicazioni che non si limitino ad analizzare la distanza chilometrica tra due punti, ma che sappiano identificare anche il percorso più sostenibile in base alla tipologia di veicolo.
Qualche esempio? Se possiedi un'auto diesel Google maps selezionerà quei percorsi che consentono di viaggiare a velocità più elevate, sfruttando così al meglio tutte le potenzialità del motore. Se invece la tua auto è elettrica o ibrida, grazie a Google Maps potrai selezionare tragitti che consentono di impiegare al meglio la frenata rigenerativa. Tutto questo è possibile grazie alle informazioni fornite dal National Renewable Energy Laboratory del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti e dall'Agenzia europea per l'ambiente.
Se viaggi a bordo di un'auto elettrica poi, potrai anche contare sui "consigli" di Google Maps che indicheranno tragitti in cui sono presenti stazioni di ricarica, fornendoti anche informazioni sui tipi di presa, sulla velocità di ricarica e sulla disponibilità in tempo reale. Chi si sposta per più giorni potrà anche decidere di affidarsi ai "consigli green" di Google Maps per scegliere hotel con elevati livelli di sostenibilità, come l'efficienza energetica, la riduzione dei rifiuti e le misure di conservazione dell’acqua.
Google Maps per un'aria più pulita e sana
Il navigatore green è arrivato in Canada e negli Stati Uniti già lo scorso anno, ma solo recentemente ha fatto il suo ingresso anche in Europa. Sono 40 i Paesi europei - tra cui l'Italia - che possono contare su questa app ecologica che in poco tempo ha già permesso di ottenere risultati più che soddisfacenti.
I dati di Google mostrano infatti che - dal momento del suo lancio a oggi - il navigatore ecologico abbia fatto risparmiare più di mezzo milione di tonnellate di anidride carbonica grazie ai consigli per viaggiare sostenibile.
E Google non è il solo ad aver dimostrato una grande attenzione verso l'ambiente. A fianco al colosso USA infatti ci sono anche altre app verdi.
Viaggiare green, quali app oltre Google Maps?
Nell'elenco delle applicazioni utili per viaggiare inquinando meno troviamo un'italiana: si tratta di Easy Park, che consente di pianificare e gestire i parcheggi in 200 città italiane, evitando di girare a vuoto alla ricerca di un posto in cui poter sostare con la propria auto. Senza dubbio si tratta di un enorme vantaggio in termini di tempo, denaro e carburante - con relativa riduzione di emissioni Co2. Chi viaggia su auto elettriche potrà anche prenotare la sosta alle stazioni di ricarica con un semplice clic.
I problemi legati alle colonnine di ricarica per auto elettriche riguardano anche la necessità di disporre di una card per ogni circuito presente nel Paese. Per chi ha esigenza di poter ricaricare la propria EV ovunque, senza doversi procurare la card Enel X, Neogy, Ionity o Becharge, è possibile scarica l'app NextCharge.
Ottenere premi per il solo fatto di aver adottato comportamenti virtuosi nei trasporti è possibile grazie a due app: Muv e WeCity. Si tratta di due progetti che consentono di calcolare la Co2 "risparmiata" grazie alle scelte sostenibili per spostarsi da un punto all'altro e trasformarla in punti utili per ottenere prodotti e servizi sostenibili.
Stesso discorso per JoJob, un'applicazione che consente di guadagnare "Foglie Oro di JoJob" ogni volta che scegliamo di lasciare l'auto in garage e spostarsi per piccoli tratti utilizzando mezzi di mobilità sostenibile. In questo caso i punti accumulati permetteranno di avere sconti su hotels, impianti sciistici, parchi divertimento e buoni ristorante.
Per chi viaggia all'estero con l'auto elettrica e necessita di informazioni sui punti di ricarica pubblici e semi-pubblici in tutta Europa c'è invece Dkv Mobility, un'app in grado di segnalare i percorsi più convenienti, disegnando un percorso a tappe che sappia tener conto della logistica dei tragitti.
Quale app scegliere? Tutto dipende dalle esigenze. Google Maps è sicuramente in ottima compagnia, e l'obiettivo di tutte è sicuramente quello di facilitare a tutti il passaggio verso la mobilità del futuro.