Disagi trasporto aereo, il Ministero invita a imbarcarsi, ove possibile, solo con bagaglio a mano
Per ridurre i disagi legati al trasporto aereo nazionale e internazionale il Ministero delle Infrastrutture invita chi sta per mettersi in viaggio a prediligere, ove possibile, solo il bagaglio a mano, per evitare una volta giunti a destinazione lunghe attese (e qualche sorpresa spiacevole).
Disagi trasporto aereo, le cause
L'estate 2022 sarà ricordata non solo per la grande siccità e per il caldo torrido, ma anche per il tanto atteso ritorno a viaggiare dopo due anni di pandemia e lockdown legati all'emergenza Coronavirus. Purtroppo però in molti casi gli spostamenti rischieranno di essere tutt'altro che piacevoli. Stiamo parlando di chi ha deciso di recarsi in vacanza utilizzando l'aereo per giungere a destinazione.
La carenza di personale in diversi aeroporti internazionali rischia infatti di provocare una lunga serie di ritardi e cancellazione dei voli, ma anche qualche problema a chi riuscirà a imbarcarsi e raggiungere così la meta delle vacanze, che si vedrà costretto a sottoporsi a estenuanti attese per poter recuperare i bagagli. Ancora una volta le cause sono da ricercarsi nella pandemia Covid-19, che ha portato molte compagnie aeree a licenziare parte del personale per far fronte alla crisi del settore. Licenziamenti che oggi, nel periodo di partenze per le vacanze, si fanno sentire pesantemente sui viaggiatori.
Carenza di personale, all'estero la situazione è allarmante
Se nel nostro Paese gli ammortizzatori sociali e le misure di sostegno introdotte dal governo italiano nel biennio 2020/2021 hanno permesso al settore di limitare i disagi, in altri Paesi l'attuale carenza di personale sta incidendo sulla gestione del traffico aereo.
Vi sono poi nazioni in cui questa situazione pesa di più. Nelle ultime settimane sono molte le compagnie aeree spagnole e del Regno Unito che sono state costrette a cancellare centinaia di voli, seguite da Portogallo, Germania e Francia. Se da un lato ci sono le decisioni delle compagnie di cancellare i voli per fronteggiare la carenza di personale, soprattutto di terra, dall'altra ci sono le numerose agitazioni dei lavoratori, che protestano per il peggioramento delle condizioni di lavoro.
Uno scenario tutt'altro che roseo quindi, che vede spesso turisti in coda per lunghe ore in attesa di essere imbarcati o di recuperare il proprio bagaglio una volta giunti a destinazione.
Ministero delle Infrastrutture "preferire solo bagaglio a mano"
Lo scorso mercoledì si è tenuto al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile un tavolo tecnico a cui hanno partecipato i rappresentanti Assaeroporti, Aeroporti 2030, Assaereo, Aicalf, Assohandler, Ibar, Fairo, Enac ed Enav, hanno analizzato le cause e valutato le possibili soluzioni per i tanti disagi che interessano chi viaggia in aereo in questo periodo.
Al termine dell'incontro il ministero ha emesso un comunicato, con il quale ha confermato la "tenuta" del sistema del trasporto aereo italiano ribadendo che i disagi attuali sono riconducibili perlopiù alle criticità riscontrate negli aeroporti europei. Il dato è stato confermato anche da Eurocontrol, ente europeo impegnato nel controllo della sicurezza del traffico aereo.
Nel comunicato del Mims si legge anche l'impegno a monitorare la situazione negli scali italiani, seguito da una raccomandazione che il Ministero rivolge a chi sta programmando in questi giorni il proprio viaggio in aereo
Gli utenti sono invitati a imbarcarsi, per quanto possibile, solo con il bagaglio a mano per evitare lunghe attese per il recupero degli stessi
L'attuale situazione in gran parte degli aeroporti europei infatti, rischia di far incorrere il turista in una serie di criticità, tra cui la perdita del bagaglio da stiva o infinite attese al nastro, che sicuramente rovinerebbero (almeno in parte) la vacanza a lungo attesa.