Come scegliere le piante da balcone in base all'esposizione del terrazzo
Avere un balcone bello fiorito tutto l'anno è il sogno di tutti, ma per riuscire a realizzarlo è importante scegliere le piante giuste. In base all'esposizione del terrazzo potrebbero infatti essere più indicate specie botaniche che prediligono il caldo o altre che sopportano bene anche le zone d'ombra e temperature più fresche.
Dove si trova il balcone di casa?
Potrebbe sembrare a prima vista una domanda banale, ma è questo il quesito che ciascuno di noi dovrebbe porsi prima di scegliere le piante da balcone destinate ad abbellire il terrazzo tutto l'anno. Conoscere le diverse caratteristiche delle specie botaniche permetterà di individuare quali sono quelle che possono garantire una crescita bella e rigogliosa, anche senza dover essere continuamente spostate per fargli avere il giusto rapporto sole/ombra.
Ma come individuare il punto cardinale verso il quale è esposto il terrazzo? Non è necessario dotarsi di una bussola: sarà sufficiente osservare le ore del giorno in cui i raggi solari investono la zona del balcone che desideriamo abbellire con piante e fiori.
Sappiamo che il sole nasce a Est e tramonta a Ovest, per cui se quell'area è colpita dai raggi solari nelle ore mattutine potremmo dedurre che ha un'esposizione più a Est, mentre se - al contrario - i raggi solari giungono solo nel pomeriggio, il balcone è più esposto a Ovest.
In base al numero di ore di luce è poi possibile comprendere se l’esposizione è a Sud piuttosto che a Nord. Un balcone esposto a nord sarà ombreggiato per gran parte della giornata, mentre uno "baciato" dai raggi di sole per diverse ore avrà un'esposizione a sud. Una volta individuato il punto cardinale verso il quale è esposto il balcone, possiamo scegliere le varietà che meglio si adattano a quella particolare posizione.
Piante da balcone per terrazzi esposti a Est
Il balcone esposto a Est riceve una corretta quantità di luce solare nelle ore mattutine, che tende poi a diminuire nel corso della giornata. Un terrazzo con questa esposizione sarà perfetto per coltivare tutte quelle piante che amano il sole, ma soffrono un'esposizione nelle ore più calde della giornata. Tra queste ci sono le piante sempreverdi, ma anche i gerani, i lilium, la lavanda, l'azalea e la begonia.
Balcone esposto a Ovest, quali piante coltivare?
Un terrazzo esposto a Ovest riceve il sole diretto nelle ore pomeridiane, e potrebbe presentare qualche difficoltà nei mesi estivi, quando i raggi solari nelle ore centrali della giornata rischierebbero di seccare troppo rapidamente le piante.
Tra le varietà che meglio sopportano questa posizione ci sono sicuramente le piante grasse, che però hanno il "difetto" di non offrire abbondanti fioriture. Per un balcone colorato e piacevole da vedere tutta l'estate, è però possibile prevedere una schermatura dei raggi solari con alcuni vasi nei quali collocheremo piante di bambù. In questo caso anche un balcone rivolto a Ovest potrà sfoggiare fiori eleganti - come lilium, viole, begonie e fuchsia - anche nei mesi più caldi.
Quali piante scegliere per un balcone esposto a Nord?
Il balcone rivolto a Nord è - per la maggior parte del giorno - all’ombra ed è quindi sconsigliato piantare varietà botaniche che amano il sole. Tra le piante che amano l'ombra ci sono il buxus, la photinia, la viola del pensiero e l'impatiens. Potremmo anche pensare di creare una bellissima cascata di foglie con una pianta d'edera.
Qualunque siano le specie prescelte è però importante ricordarsi di non eccedere mai con le annaffiature, perché trovandosi in zone d'ombra non consumeranno troppo liquido e un eccesso d'acqua potrebbe finire per danneggiare le piante causando il marciume radicale.
Terrazzo esposto a Sud? Ecco le piante migliori
Un balcone esposto a Sud riceve la maggior quantità di ore di luce ed è importante scegliere piante che amano l'esposizione al sole. Via libera a gerani, petunie, dalie, lavanda e rose, che sapranno regalare piacevoli note di colore a ogni terrazzo.
La prolungata esposizione al sole richiede anche frequenti innaffiature e nelle giornate più afose potrebbe essere indicato programmare un'irrigazione mattutina e una serale.